Lezione Stonks: c’è bisogno di qualità nell’azionario Usa

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E’ stato scritto molto sull’eroica campagna dei piccoli investitori per uccidere i giganti dei fondi speculativi. È facile capire perché questa narrazione sia avvincente, ma pensiamo che concentrarsi sulla democratizzazione dei mercati disperda l’attenzione dalle più ampie lezioni che questa storia può insegnare.

Primo, è pericoloso per gli investitori azionari seguire la folla. Gli assegni di stimolo degli Stati Uniti hanno fornito contanti di riserva per gli investitori da impiegare facilmente usando app di trading come Robinhood. Ma coloro che hanno comprato GameStop vicino ai suoi picchi hanno già subito delle perdite, dato che le azioni sono scese. Pagare un titolo a prezzi che non riflettono i fondamentali del business non ha nulla di coraggioso e molti investitori impareranno dolorosamente i rischi delle mode del mercato.

In secondo luogo, la campagna contro gli hedge fund dovrebbe suonare un campanello d’allarme per grandi aziende e istituzioni. Lo short squeeze coordinato riflette il potere dei singoli investitori di influenzare i mercati in modi nuovi. Gli effetti del network e le piattaforme digitali possono permettere agli investitori e alle start-up di interferire con i leader potenti e consolidati. Allo stesso modo, le rivolte coordinate dei consumatori possono mettere a repentaglio i vantaggi competitivi di un’azienda tra le prime del mercato. Gli investitori dovrebbero prendere consapevolezza di queste tendenze, soprattutto perché le big cap negli Stati Uniti sono molto più grandi di quanto lo siano state storicamente.

La Federal Reserve, poi, ha giocato un ruolo inconsapevole creando un ambiente in cui la storia GameStop può accadere. Negli sforzi della Fed per stabilizzare l’economia, il denaro è diventato virtualmente libero. I tassi d’interesse ultraridotti incoraggiano le persone a prendere in prestito e a correre rischi maggiori per cercare rendimenti migliori. Come risultato, somme record sono state pompate in fondi di private equity e le SPAC (Special Purpose Acquisition Corporations) sono molto diffuse. Più denaro insegue ciascuna opportunità e molte aziende stanno sbarcando sul mercato prematuramente, senza essere state completamente controllate.

Il denaro a buon mercato sta anche alimentando le attività di trading retail. Lo abbiamo già visto in passato, quando liquidità a basso prezzo ha contribuito a guidare la frenesia delle dotcom alla fine degli anni ’90 e a gonfiare la bolla dei mutui, portando alla crisi finanziaria globale del 2008-2009. Sappiamo tutti che la festa raramente finisce bene, ma l’esuberanza degli investitori può persistere a lungo. La Fed dovrà sgonfiare con cautela le bolle che sono emerse – un compito difficile che spesso causa danni collaterali inaspettati.

La qualità resta la ricetta migliore

A prescindere da come si andrà a compiere il caso GameStop, gli investitori a lungo termine non dovrebbero essere scossi. Ci si può attendere, tuttavia, che l’aumento del trading da parte degli investitori individuali possa, più in generale, creare anomalie nei movimenti dei prezzi delle azioni. Ciò permette agli investitori attivi ad alta convinzione di catturare opportunità in azioni di società di qualità che diventano scollegate dai loro fondamentali.

Concentrarsi su aziende di alta qualità è una buona difesa contro i movimenti irrazionali del mercato. E le aziende che godono di forti driver di crescita organica non sono vincolate al mercato ipercompetitivo dell’M&A per la crescita. Costruire un portafoglio azionario basato su aziende con un potenziale di crescita degli utili sostenibile è la ricetta per una sovraperformance costante e una volatilità ridotta, anche in un mondo in cui i piccoli investitori possono montare campagne potenti per scioccare i leader del mercato.