Rc auto: per oltre 6 italiani su 10 è giusto rendere obbligatoria l’assicurazione anche per il mezzo che si tiene fermo in garage

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Oltre 6 italiani su 10 ritengono che sia giusto che si paghi l’assicurazione anche per un mezzo fermo in garage, se questo non è stato ritirato dalla circolazione. Lo rileva una indagine di Prima Assicurazionicommissionata a Nielsen, che ha sentito un campione rappresentativo di proprietari di auto e moto dopo che, con la sentenza dello scorso 29 aprile 2021, la Corte di Giustizia Ue ha stabilito che l’obbligo della Rc auto sussiste per i veicoli idonei e anche non inidonei a circolare, anche se parcheggiati in un’area privata (ad esempio un garage) o in attesa di demolizione, prevedendo l’esonero solo per i veicoli che vengono ritirati regolarmente dalla circolazione (nel caso dell’Italia mediante cancellazione dal PRA – Pubblico registro automobilistico).

In particolare, il 61,4% degli intervistati è d’accordo con il pronunciamento dell’Alta Corte Ue. Di questi, circa due terzi pensano che sia giusto assicurare tutti i veicoli immatricolati fino a quando non risultino regolarmente ritirati dalla circolazione, mentre poco più di un terzo è d’accordo ma ritiene che forse la magistratura europea avrebbe potuto essere un po’ meno fiscale, esentando almeno i veicoli non funzionanti.

Il restante 38,6% degli intervistati è invece contrario alla sentenza della Corte di Giustizia Ue. In particolare, il 13,7% capisce comunque il senso di una stretta regolamentare, visto che ci sono automobilisti e motociclisti che circolano senza assicurazione, mentre per il 24,9% è assurdo obbligare ad assicurare un mezzo non funzionante o che si tiene custodito in aree private.

Va inoltre precisato che dall’indagine emerge che il 17,5% degli automobilisti ha un mezzo fermo in garage o in un’altra area privata e che andrebbe dunque assicurato.

“Gli italiani sono responsabili e consapevoli dei rischi della strada. È questo che sembra emergere con chiarezza dalla fotografia scattata sul pensiero comune rispetto all’obbligo di assicurare anche auto e moto ferme in garage”, commenta Giacomo Testa, Head of Analytics di Prima Assicurazioni. “Una posizione che – prosegue Testa – oltre a riflettere un positivo senso comune di legalità, trasferisce anche l’idea di una popolazione che riconosce nell’RC Auto un fattore di protezione importante, tanto più efficace quanto più esteso, e per questo inclusivo anche di mezzi fermi su cui anche solo l’alea di un minimo movimento non è dai più tollerata”.