WisdomTree lancia una coppia innovativa di ETP tematici sui metalli

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WisdomTree, sponsor di prodotti ETF (exchange traded fund) ed ETP (exchange traded product), ha ampliato la propria gamma di ETP su commodity con il lancio di due ETP tematici sui metalli che forniscono esposizione sui temi della transizione energetica e delle batterie.

Quotati oggi su London Stock Exchange, Borsa Italiana e Börse Xetra, i prodotti WisdomTree Energy Transition Metals ETC (WENT) e WisdomTree Battery Metals ETC (WATT) replicano indici proprietari innovativi e hanno un rapporto di spese di gestione dello 0,45%. Al lordo di commissioni e spese, WENT intende replicare la performance del WisdomTree Energy Transition Metals Commodity Index TR, mentre WATT intende replicare la performance del WisdomTree Battery Metals Commodity Index TR.

WisdomTree ha sviluppato ulteriormente le strategie dell’indice rafforzando la propria partnership con Wood Mackenzie, una delle principali società di ricerca e consulenza sulla transizione energetica, Le partecipazioni e le ponderazioni dei due panieri sono infatti state pensate pe  intercettarela domanda e la crescita di metalli specifici coinvolti nelle tecnologie della transizione energetica, nell’ambito dello scenario dei 2 gradi centigradi. WisdomTree ha già messo a frutto le competenze di mercato di Wood Mackenzie nel processo di definizione del quadro strategico dell’indice per il suo ETF sulle soluzioni per batterie, il prodotto pluripremiato VOLT che si riferisce alla catena del valore del settore delle batterie.

Il WisdomTree Energy Transition Metals ETC consente agli investitori di accedere ai metalli maggiormente coinvolti nel megatrend della transizione energetica, tra cui veicoli elettrici, trasmissione, ricarica, accumulo di energia, produzione di energia solare, eolica e a idrogeno. L’indice è attualmente composto da rame, nichel, alluminio, argento, zinco stagno, platino e oro.

Il WisdomTree Battery Metals ETC consente agli investitori di accedere ai metalli maggiormente coinvolti nel tema dellae batteriae, un sottoinsieme del megatrend della transizione energetica, tra cui veicoli elettrici, ricarica e accumulo di energia. L’indice è attualmente composto da nichel, alluminio, rame e zinco.

Gli indici vengono ricostituiti con cadenza annuale nel mese di gennaio e subiscono un processo di revisione trimestrale che valuta la possibilità di aggiungere altri metalli di base, come il cobalto e il litio, a seconda di alcuni criteri d’inclusione quali ad esempio la liquidità.

Nitesh Shah, Head of Commodities & Macroeconomic Research, Europa, WisdomTree, ha dichiarato: “La COP26 ha riportato all’attenzione degli investitori tematiche quali il cambiamento climatico e la transizione energetica. La politica sta iniziando ad accogliere le istanze sulla necessità di decarbonizzare più rapidamente per allinearsi con l’Accordo di Parigi, nel tentativo di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali. È chiaro come alcune materie prime siano necessarie per far progredire la transizione energetica. Ciò che è meno chiaro è se la loro produzione sarà sufficiente. L’aumento della domanda e dei vincoli dell’offerta potrebbe spingere al rialzo molte commodity negli anni a venire”.

L’economia globale dovrà soddisfare la domanda di circa 10 miliardi di persone entro il 2050 – Il 25% in più rispetto ai quasi 8 miliardi di oggi, riducendo al contempo i livelli di emissioni nette di gas serra del 100%. Al fine di facilitare la necessaria transizione energetica e sostenere la proliferazione di veicoli elettrici, accumulo di energia, cavi di ricarica, trasmissione e distribuzione di elettricità, produzione solare ed eolica, si stima che alcune materie prime derivanti da estrazione saranno interessate da livelli di domanda senza precedenti.

Alexis Marinof, Head of Europe, WisdomTree, ha aggiunto: “Il progressivo aumento dell’attenzione nei confronti dei cambiamenti climatici e l’accelerazione della transizione energetica rendono alcuni metalli indispensabili per sostenere qualunque sforzo di decarbonizzazione. Oggi, siamo in grado di fornire una gamma di ETP incentrati sulla transizione energetica e sui temi legati alla produzione delle batterie e stiamo applicando il nostro approccio azionario tematico, guidato da esperti, ai nuovi indici delle materie prime, una novità rivoluzionaria nell’ambito delle commodity. Questi ETP innovativi completano la nostra gamma di prodotti, combinano le nostre competenze in materia di commodity ed ETF tematici, propongono esposizioni davvero uniche che alimentano la transizione energetica, probabilmente il megatrend più importante, e cercano di affrontare la minaccia del cambiamento climatico”.