Le normative sul risparmio in Europa: dall’energia ai conti bancari. L’Italia si sta adeguando.
Le normative sul risparmio in Europa si concentrano su diversi ambiti, tra cui l’efficienza energetica, la gestione dei risparmi privati e la tutela dei depositi bancari. In Italia, queste normative sono recepite e adattate al contesto nazionale, con alcune specificità.
Efficienza energetica
L’Unione Europea ha stabilito obiettivi ambiziosi per il risparmio energetico. La direttiva “case green” prevede che gli Stati membri riducano il consumo di energia degli edifici residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Inoltre, tutti i nuovi edifici residenziali dovranno essere a emissioni zero dal 2030. In Italia, queste direttive sono state recepite attraverso vari decreti legislativi, come il D.Lgs 192/2005 e il D.Lgs 311/2006, che introducono limiti di consumo e revisioni periodiche degli impianti. È stato inoltre introdotto l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), obbligatorio per la compravendita degli immobili.
Gestione dei risparmi privati
In Europa, i risparmi delle famiglie ammontano a circa 11,5 trilioni di euro, ma gran parte di questi fondi rimane immobilizzata in conti correnti e depositi a basso rendimento. Questo rappresenta un’opportunità mancata per finanziare settori innovativi e sostenere l’economia europea. In Italia, secondo l’Indagine sul Risparmio 2024 centroeinaudi.it il 59,4% degli italiani ha dichiarato di aver risparmiato nei precedenti 12 mesi, con differenze significative tra diverse fasce della popolazione.
Tutela dei depositi bancari
La direttiva 2014/49/UE ha armonizzato la copertura dei depositi fino a 100.000 euro in tutta l’Unione Europea, riducendo i tempi per l’erogazione dei rimborsi a un massimo di 20 giorni lavorativi. In Italia, questa direttiva è stata recepita e adattata al contesto nazionale, garantendo la tutela dei depositi bancari fino a 100.000 euro attraverso il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
BETTER FINANCE e il Risparmio in Europa
BETTER FINANCE è un’organizzazione non governativa europea che difende gli interessi degli investitori individuali, dei risparmiatori e degli utenti dei servizi finanziari nell’UE. Fondata nel 2009, punta a migliorare la trasparenza, la protezione e la governance nel settore finanziario, fornendo ricerche e analisi sui mercati finanziari e sulle normative.
Principali iniziative e posizioni
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Strategia per gli Investimenti al Dettaglio: BETTER FINANCE sostiene gli sforzi della Commissione Europea per migliorare la protezione, la trasparenza e la coerenza degli investimenti destinati ai risparmiatori, promuovendo opzioni di investimento eque, economiche e prive di conflitti di interesse.
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Investimenti per la Transizione: l’organizzazione valuta il quadro normativo dell’UE per garantire che i prodotti di investimento sostenibile siano realmente efficaci e vantaggiosi per gli investitori individuali.
Sviluppi recenti sul risparmio in Europa
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Piani di risparmio in ETF:
Sempre più investitori al dettaglio europei si stanno orientando verso i piani di risparmio in Exchange-Traded Fund (ETF). In Germania, ad esempio, questi piani sono aumentati del 33% nell’ultimo anno, e la tendenza si sta espandendo anche nel Regno Unito. Questo fenomeno è spinto dai tassi di interesse negativi, che portano i risparmiatori a cercare rendimenti positivi, e dalla diffusione di piattaforme digitali che rendono gli investimenti in ETF più accessibili. -
Innovazioni Fintech:
Le società fintech stanno lanciando prodotti di risparmio competitivi. Ad esempio, in Irlanda, Revolut ha introdotto un conto di risparmio a accesso immediato con tassi di interesse fino al 3,49%, attirando 500 milioni di euro di depositi in soli sei mesi. Questa innovazione sta aumentando la concorrenza con le banche tradizionali, che tuttavia mantengono una posizione dominante grazie alla fiducia consolidata e a una gamma di servizi più ampia.
Raccomandazioni per i risparmiatori europei
Esplorare alternative di risparmio – A causa dell’attuale contesto di bassi tassi di interesse, i risparmiatori potrebbero considerare opzioni di investimento diversificate e a basso costo, come i piani di risparmio in ETF, che offrono rendimenti migliori nel lungo termine.
Utilizzare strumenti di confronto – Servizi di comparazione dei prezzi possono aiutare a individuare le banche e i conti di risparmio con condizioni più vantaggiose, supportando decisioni finanziarie più informate.
Restare aggiornati – È essenziale seguire le novità sulle politiche finanziarie e sui nuovi prodotti di risparmio. Ad esempio, la Banca Centrale Francese ha recentemente raccomandato una riduzione del tasso di interesse sui conti di risparmio più popolari dal 3% al 2,4%, con un impatto diretto sui rendimenti per i risparmiatori.
Seguendo queste strategie, i cittadini europei possono migliorare la gestione dei propri risparmi e ottenere rendimenti più vantaggiosi.