Le strategie sul cambiamento climatico sono ancora importanti nell’era Trump 2.0?
Poiché molte tecnologie di decarbonizzazione si sono già dimostrate competitive dal punto di vista dei costi, riteniamo che le strategie d’investimento nel settore del cambiamento climatico rimangano estremamente rilevanti nonostante le battute d’arresto a breve termine di Trump 2.0. Per questo motivo, riteniamo che le società che aiutano i loro investitori a ridurre i costi energetici e le emissioni di anidride carbonica continuino a essere ben posizionate.
L’elettrificazione rimane una delle principali tendenze del settore energetico nell’ambito della transizione energetica. Inoltre, prevediamo che le nuove installazioni per la produzione di energia continuino a essere dominate dalle fonti rinnovabili, dato che il costo della produzione di energia eolica e solare su scala industriale sia già sceso a livelli tali da renderla un’opzione più economica rispetto al carbone o alle nuove centrali a gas in molti Paesi.
Il comitato di esperti di energia pulita Bloomberg New Energy Finance ha persino aumentato le previsioni di installazione di impianti solari su larga scala negli Stati Uniti alla luce dei piani di Trump per un investimento di 500 miliardi di dollari per finanziare le infrastrutture di intelligenza artificiale. Secondo le loro stime, i data center costruiti nell’ambito di questo progetto saranno probabilmente alimentati da energia solare nei prossimi anni a causa della significativa carenza di trasformatori ad alta tensione per collegare alla rete le nuove centrali elettriche a gas.
Nel settore edilizio, si prevede che la spinta al risparmio energetico favorisca il rinnovo di impianti di riscaldamento e ventilazione meno efficienti, nonché l’installazione di isolanti per limitare la dispersione di calore, il tutto con tempi di ammortamento relativamente brevi. Secondo Trane Technologies, un produttore statunitense di sistemi di riscaldamento e ventilazione, il rinnovamento del sistema di riscaldamento a gas naturale di uno dei propri edifici con un avanzato sistema di riscaldamento e raffreddamento elettrico, avvenuto nel 2023, è in grado di ridurre il dispendio energetico complessivo della struttura del 28%.
Si prevede che l’adozione globale di veicoli elettrici a batteria e ibridi raddoppi entro il 2030, nonostante un leggero rallentamento dovuto alla prevista eliminazione dei crediti d’imposta negli Stati Uniti, dovuto principalmente alla crescente parità dei costi. La riduzione dei costi di produzione consente ai produttori di veicoli elettrici di offrire modelli a prezzi accessibili che avvicinano il costo totale di acquisto, compresi il rifornimento e la manutenzione, a quello delle auto a benzina o diesel.
In definitiva, vediamo anche potenziali opportunità di crescita per le partecipazioni incentrate sulla decarbonizzazione e le strategie di investimento sul cambiamento climatico, poiché la riduzione dei gas serra globali dovrebbe essere notevolmente accelerata per mantenere il riscaldamento globale su un percorso basso. Riteniamo inoltre che le strategie di investimento sul clima siano in una posizione migliore per evitare i rischi legati a tasse sul carbonio potenzialmente più elevate.