Salute e famiglia sono le priorità assicurative degli italiani

Francesco Megna -

Salute e famiglia  

di Francesco Megna  —

Una tendenza accentuata dal clima di disorientamento legato alla crisi economica in atto accentuata dalla presa di posizione (allentata) sui dazi da parte di Trump.  E che potrebbe accentuarsi nel futuro. Contemporaneamente  cresce, la sottoscrizione di polizze on-line, apprezzate  in particolare dalle generazioni più giovani. Nel comparto Rc auto un utente su quattro acquista o rinnova l’assicurazione direttamente dallo smartphone; sempre trainata dalle generazioni più giovani, la percentuale è aumentata rispetto a due anni fa di oltre il 10%.

Nonostante i 65-75enni siano i meno propensi, è interessante notare come quasi 3 italiani su 10  appartenenti a questa fascia anagrafica si affidino comunque al mobile per l’acquisto di questo tipo di polizze Tra i beni più cari da tutelare anche il patrimonio e i risparmi. Per 5 utenti su 10  diventa prioritario  garantire una tranquillità economica ai propri cari, facendo rendere i capitali messi da parte, e quindi non tenere “fermi” troppi soldi sul conto corrente, percentuale che sale  nelle famiglie con figli piccoli: sono i motivi principali alla base degli investimenti effettuati .Da inizio 2024, è cresciuta la sottoscrizione di polizze assicurative  Le maggiormente diffuse  riguardano la salute (36%), la vita (28%), la casa (20%), la previdenza integrativa (20%). Inoltre, poco più di 3 italiani su 10  hanno deciso di ricorrere anche soluzioni assicurative di investimento che attraggono soprattutto i più giovani.

Per quanto riguarda il ramo danni hanno contribuito alla ripresa del primo trimestre tutti i principali comparti assicurativi: rami infortuni e malattia, ramo incendio e il ramo rc generale. Nel primo trimestre di quest’anno  il mercato assicurativo  ha visto un incremento del 25% delle vendite di polizze Cyber. I segmenti Property (tutela patrimonio aziendale) e D&O (Responsabilità civile degli organi di gestione e controllo della società)  hanno segnato un incremento delle sottoscrizioni che si è attestato tra il 10% e il +20%, mentre le coperture credito commerciale hanno registrato un aumento più limitato tra il 2 e il 12%. D’altro canto le condizioni di mercato sono rimaste complicate , soprattutto per i rischi riferibili al mercato internazionale. Risulta invece stabile il settore auto: questo risultato è la combinazione di due andamenti opposti: il ramo R.C. Auto è in calo  mentre cresce il ramo corpi veicoli terrestri (garanzie incendio/furto, kasko dei veicoli).