Polizze “ibride”, c’è anche Aviva

Distribuita dalla rete di vendita FinecoBank, Core Multiramo abbina l’investimento in una gestione separata a quella in fondi unit-linked

Il boom delle polizze vita “ibride” o “multiramo” continua, sia in termini di premi raccolti (secondo la stima di Iama Consulting sono aumentati in agosto del 122% rispetto a un anno prima, con 12 miliardi di premi raccolti) sia, e soprattutto, in termini di nuovi prodotti.

Tra i più recenti c’è “Core Multiramo”, emessa da Aviva e distribuita dalla rete di vendita di FinecoBank (gruppo UniCredit).

La polizza “Core Multiramo” nello stesso contratto mette a disposizione una gestione separata di ramo primo, insieme ad un set di fondi d’investimento (Oicr armonizzati) di case internazionali selezionate dalla compagnia. Gli effetti di rendimenti stabili e garantiti legati alla gestione separata “Gefin” si uniscono così ai risultati dei fondi unit linked prescelti dal cliente e direttamente correlati all’andamento dei mercati finanziari di riferimento.

Per la nuova polizza di Aviva l’investimento minimo è di 10 mila euro. Alla sottoscrizione il cliente deve decidere come ripartire il premio tra gestione separata e fondi di investimento. Deve soprattutto decidere in quali fondi investire, avendo a disposizione una gamma molto vasta e ben diversificata tra case di gestione e obiettivi d’investimento. Alla gestione separata deve essere destinata una quota compresa tra il 10% e il 40% del premio. Il resto (con un minimo dunque del 60%) dovrà essere ripartito in almeno otto fondi. Ne deriva che il mix tra le due tipologie di investimento sia più esposta ai mercati potenzialmente più rischiosi, in particolare azionari.

Dall’analisi del documento informativo traspaiono alcune interessanti opzioni. Il “ribilanciamento automatico” è tra queste: ogni anno Aviva riallinea gli effetti dell’andamento del mercato finanziario (utili e minus), tramite switch automatici che ripristinano l’asset allocation iniziale.

Altre opzioni si concretizzano al momento della scadenza: oltre alla possibilità di ricevere, invece del capitale, una rendita vitalizia (con diverse formule), è anche possibile ottenere un rimborso periodico del capitale maturato (annuale o semestrale) che si esaurirà in un periodo fisso di dieci anni.

È prevista anche una maggiorazione del capitale da liquidare ai beneficiari designati in caso di morte dell’assicurato, commisurata all’età dell’eventuale decesso dell’assicurato.

Altro aspetto peculiare di questa polizza è il “bonus sul premio”. Si sostanzia in una maggiorazione del capitale che viene investito nei fondi unit linked. E che varia, a scelta del cliente dallo 0% al 3%. L’avvertenza è che se il cliente sceglie la percentuale più alta, in caso di riscatto nei primi cinque anni, subirà una penale più alta: per esempio, al bonus sul premio del 3% corrisponde al primo anno una penale di riscatto del 5,5%, per un bonus dello 0% la penale di riscatto è invece solo dell’1,5%. Chi sceglie il bonus più alto dovrà dunque essere certo di non smobilizzare l’investimento prima dei cinque anni.

La gestione separata Gefin, in termini di rendimenti lordi passati è in linea con la media di mercato (circa il 3,8% annuo). Nel 2014, a un rendimento lordo del 3,71%, è corrisposto un rendimento netto effettivo del 2,41%.

Decisamente più interessanti sono i rendimenti ottenuti dai fondi d’investimento abbinati a Core Multiramo. La stragrande maggioranza delle performance riportate da Aviva nel foglio informativo sono a due cifre, anche se sempre necessario ricordare che i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

A fronte dei vari servizi insiti in questo investimento assicurativo il ticket d’ingresso a carico del cliente è pari a soli 45 euro: non sono previsti caricamenti in percentuale. Per la sola Gestione Separata Gefin il Cpma (costo percentuale medio annuo) dichiarato al quinto anno è dell’1,38% mentre, il Cpma per la parte investita in fondi, sempre al quinto anno, è pari al 4,18%.

Core Multiramo usufruisce della particolare disciplina fiscale e successoria prevista per le polizze vita.