Fondi pensione: nel mondo la crescita è del 9,5%

di redazione - redazione@lamiaprevidenza.it -

Secondo uno studio di Towers Watson sui principali mercati, le attività previdenziali ammontano oggi a circa l’83% del Pil globale

Dopo un 2013 particolarmente positivo per i mercati azionari, il patrimonio dei fondi pensione, nei 13 principali mercati (tra i quali non c’è l’Italia), è arrivato complessivamente a quasi 32 mila miliardi di dollari, con una crescita del 9,5% rispetto all’anno precedente.

Il dato è contentuo nel rapporto Global Pension Assets Study, realizzato da Towers Watson. Prosegue la crescita iniziata nel 2009 quando gli asset registrarono un aumento del 18%, in netto contrasto con il calo del 22% nel 2008, un anno nero, con una raccolta di appena di 20 miliardi di dollari. Dal 2003 la crescita media annuale degli asset dei fondi pensione globali è stata del 6,7%.

A livelli record è arrivato anche il rapporto tra gli asset globali e il Pil; le attività previdenziali ammontano oggi a circa l’83% del Pil globale, contro il 76% del 2012 e il 57% del 2008.

Il report ha analizzato i mercati di Australia, Canada, Brasile, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda, Olanda, Stati Uniti, SudAfrica e Svizzera.

I più grandi mercati sono gli Stati Uniti, il Gran Bretagna e Giappone con rispettivamente il 59%, e il 10% ciascuno del totale dei fondi pensione. In Gran Bretagna gli asset dei fondi pensione hanno fatto segnare il maggior incremento in proporzione al Pil, mentre il SudAfrica vanta il più elevato tasso di crescita annuo medio, oltre il 14%.

Nei sette principali mercati pensionistici (Brasile, Francia, Germania, Hong Kong, Irlanda e SudAfrica) la quota dei bond è diminuita nel complesso del 12% negli ultimi 19 anni (dal 40% al 28%) mentre la quota di azioni è diminuita del 3% (dal 55% al 52%).