La Cina rallenta ancora

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La produzione industriale cresce meno del previsto, con un più 5,6% in ottobre. Bene però le vendite al dettaglio, e in particolare le auto

La seconda economia mondiale continua a rallentare. I dati sulla produzione industriale di ottobre lo confermano, con una crescita del 5,6%, contro il 5,7% del mese precedente e il 5,8% delle attese. 

Anche gli investimenti delle imprese hanno subito un rallentamento: in ottobre sono cresciuti del 10,2% rispetto a un anno prima; questa volta però sono state battute le previsioni degli analisti, che si attendevano il 10,1%. In settembre la crescita era stata del 10,3%.

In controtendenza il dato sulle vendite al dettaglio, cresciute, il mese scorso, dell’11%, contro attese del 10,9%. Il dato contrasta con il rallentamento dell’inflazione, che dovrebbe frenare gli acquisti: l’indice dei prezzi ha segnato in ottobre un aumento dell’1,3%, contro il più 1,6% del mese precedente.

Le vendite al dettaglio sono salite dello 0,83% rispetto a settembre e sembrano in buona misura trainate dalle vendite di nuove auto, che sono cresciute del 13% in un anno. A favorire gli acquisti sono gli incentivi varati dal governo, che ha abbassato del 10% il prezzo delle auto più piccole, che rappresentano il 70% delle auto commercializzate in Cina.

In ottobre sono state vendute 1,94 milioni di auto, contro 1,71 milioni di un anno fa.