Chiusura brillante per piazza Affari. Bene le banche

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L’indice Ftse Mib termina a più 3,5%. Tra i migliori Bper, Mps, Banco Popolare e Unipol. Si riduce lo spread Btp-Bund

Chiusura in deciso rialzo, anche se sotto i massimi della seduta, per la borsa milanese. L’indice Ftse Mib ha guadagnato il 3,19%, dopo che i progressi, a metà giornata, hanno superato il 4%. Positive anche le altre borse europee, con Parigi su di circa il 3%, Francoforte a più 2,8% e Londra a più 2,3%. Oggi Wall street resta invece chiusa per il President’s Day.

La giornata è iniziata subito bene per i listini europei, incoraggiati dal gran balzo di Tokyo che ha messo a segno un progresso del 7%, e a dispetto dei dati negativi arrivati dalla Cina, con il forte calo registrato sia dalle esportazioni sia dalle importazioni. 

In calo anche lo spread fra i Btp e i Bund decennali, sceso a 137 punti base con il titolo italiano che rende l’1,6%.

Nel paniere principale di Borsa Italiana, in luce anche oggi i bancari. Bene in particolare Banca Popolare Emilia Romagna (più 10,13%), Banca Mps (più 9,21%) e Banco Popolare (più 7,31%). Il presidente della Bce Mario Draghi, parlando oggi al Parlamento europeo, ha detto che le banche europee sono solide e che non saranno necessari nuovi interventi sui capitali.

Tra i migliori anche Unipol (più 7,65%) e UnipolSai (più 5,92%), dopo i conti del 2015; il Ceo Carlo Cimbri non ha escluso, oggi, la possibilità di una fusione tra le due società, anche se l’operazione è subordinata alla cessione di Unipol Banca. Per restare in ambito finanziario, da segnalare le performance di Anima Holding (più 5,73% e Azimut (più 5,50%).

Negli altri settori spiccano Yoox Net-à-porter, su del 6,73%, e Finmeccanica (più 4,85%).

Fallisce invece il rimbalzo di Saipem, che in avvio di seduta era stata sospesa per eccesso di rialzo. Il titolo chiude comunque con il segno più, ma si ferma a un progresso dello 0,5%.