Una “Social impact agenda” per l’Italia

di Rosaria Barrile -

La nuova associazione intende raccoglie l’esperienza accumulata con la partecipazione alla taskforce promossa durante la presidenza britannica del G8 nel 2013

L’esperienza accumulata dall’advisory board italiano della Social impact investment taskforce (Siit), promossa durante la presidenza britannica del G8 nel 2013, verrà raccolta dalla Social impact agenda per l’Italia, un’associazione nata a gennaio con l’obiettivo di rafforzare i progetti di imprenditoria sociale attraverso lo sviluppo degli investimenti “a impatto”.

A guidare l’associazione in veste di presidente sarà Giovanna Melandri, già presidente di Human Foundation. I vicepresidenti sono Stefano Granata, presidente del gruppo cooperativo Cgm, e Massimo Lapucci, segretario generale della Fondazione Crt.

Il comitato scientifico è guidato dal professore Mario Calderini (Politecnico di Milano), rappresentante italiano alla task force del G8 sull’impact investing. 

Le finalità dell’associazione comprendono la promozione della conoscenza sul settore degli investimenti ad impatto e sull’imprenditorialità sociale, la diffusione di pratiche di valutazione d’impatto sociale attuabili, accessibili e significative nel settore privato, pubblico e privato sociale, lo scambio di esperienze a livello internazionale, anche alla luce della partecipazione nel Global social impact investment steering group che nello scorso mese di luglio 2015 ha preso il posto della Social impact investment taskforce.

Tra i fronti caldi su cui la nuova associazione intende lavorare, ci sono la riforma del terzo settore e in particolare l’articolo 6 relativo alla nuova impresa sociale, la possibilità di accedere ai fondi europei del Fei e quelli messi direttamente in campo dalla Commissione Juncker.

I soci fondatori di Social impact agenda per l’Italia sono l’Abi (Associazione bancaria italiana), Confcooperative Federsolidarietà, Cgm (Consorzio Gino Mattarella), Etimos Foundation, Federcasse, Fondazione Opes, Fondazione Sviluppo e Crescita Crt, Human Foundation, Ubi e Banca Vita.