Veneto Banca

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Assemblea 2016: composizione qualitativa e quantitativa del consiglio di amministrazione

Alla data dell’Assemblea dei Soci prevista in unica convocazione il giorno 5 maggio 2016 giungerà a scadenza il mandato del Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca.

In occasione dell’Assemblea, gli azionisti saranno quindi chiamati a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione, determinandone il numero di componenti tra 11 e 15, la durata in carica e il relativo compenso. All’elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione l’Assemblea procede sulla base di liste, che possono essere presentate dai Soci ovvero dal Consiglio di Amministrazione, ai sensi di legge e di statuto (art. 17 e 18).

In conformità e in attuazione delle vigenti Disposizioni di Vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche emanate dalla Banca d’Italia nella Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap. 1, come successivamente modificate e integrate, il Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca ha predisposto il documento “Composizione qualitativa e quantitativa del Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca SpA” quale raccomandazione rivolta ai soci in vista del rinnovo del Consiglio, identificandone la composizione quali-quantitativa ritenuta ottimale al fine di garantire il corretto assolvimento delle funzioni a esso spettanti, comprese le caratteristiche di professionalità e di eventuale indipendenza dei candidati da nominare.

La proposta di composizione ottimale del Consiglio di Amministrazione è infatti mirata a valorizzare le funzioni tipiche del Consiglio in relazione alla ordinaria e straordinaria amministrazione, tenuto conto dell’attuale assetto della governance della Banca, dell’evoluzione della regolamentazione italiana ed europea e del codice di comportamento adottato dalle società quotate.

Nel documento (disponibile sul sito www.venetobanca.it nella sezione Investor Relations, Regolamento Assembleare e Assemblee, Assemblea maggio 2016) sono quindi sintetizzati sia gli aspetti legati alla composizione quantitativa del nuovo Consiglio, con l’indicazione di 11 consiglieri quale dimensione ritenuta ottimale, sia gli aspetti qualitativi (requisiti di professionalità, competenze professionali, quote di genere e diversità, requisiti di onorabilità, requisiti di indipendenza, disponibilità di tempo e insussistenza di cause di incompatibilità, ineleggibilità e decadenza).

Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di formalizzare all’interno del documento una descrizione puntuale dei criteri di adeguatezza qualitativa per i futuri componenti l’organo di supervisione e gestione, concentrandosi particolarmente sui requisiti di professionalità e sulle competenze professionali maturate, in particolare di quelle legate alla necessaria conoscenza del business bancario e dei rischi a esso afferenti.

Il Consiglio di Amministrazione, considerata l’attuale composizione dell’Organo e valutate le esigenze e prospettive future, ha quindi indicato una raccomandazione sulla composizione del futuro Consiglio, auspicando la presenza di almeno 2 componenti in possesso di adeguata esperienza maturata in istituzioni finanziarie (con specifica esperienza nei diversi ambiti della gestione bancaria), di almeno 2 rappresentanti dell’economia reale/associazioni di settore, di almeno 2 componenti provenienti dall’ambito professionale/accademico, di almeno 1 componente proveniente da aziende quotate possibilmente operanti in settori regolamentati.


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