Un approccio “Multi Asset” contro la volatilità

di Fidelity Worldwide Investments -

La flessibilità e la possibilità di scegliere fra classi di investimento e strategie diverse consentono di raggiungere obiettivi di ritorno assoluto in ogni fase di mercato. Ce ne parlano i gestori dei fondi GMAT di Fidelity

Il contesto di mercato è caratterizzato da un’elevata volatilità, che sta penalizzando le asset class più rischiose come l’azionario. Gli analisti di Fidelity mantengono una view positiva sull’equity, dato che la situazione macroeconomica e i fondamentali rimangono in buona salute e non giustificano l’attuale livello di pessimismo da parte degli investitori. Ma i risparmiatori particolarmente avversi al rischio possono preferire soluzioni a bassa volatilità, in grado di difendere il capitale e stabilizzare i portafogli nelle fasi più controverse di mercato.

Il FF Global Multi Asset Tactical Defensive Fund (FF GMAT Defensive Fund) è una soluzione di investimento particolarmente adatta in questa fase di mercato grazie all’approccio difensivo che mira alla conservazione del capitale. Nell’attuale contesto, la strategia adottata dai gestori si è dimostrata molto efficace nel contenimento della fase di drawdown, soprattutto verso il mercato azionario.

La gamma di fondi GMAT di Fidelity comprende anche il GMAT Moderate. All’interno di un ciclo di mercato (cinque – sette anni) GMAT Defensive punta a realizzare un rendimento superiore del 3% a quello della liquidità, mentre GMAT Moderate ha un obiettivo di rendimento superiore del 6,5% a quello della liquidità. La protezione del capitale è un obiettivo chiave di GMAT Defensive, ma è un punto chiave anche per GMAT Moderate, ed è una parte essenziale della strategia di entrambi i fondi.

I gestori dei fondi GMAT Nick Peters e Kevin O’Nolan spiegano come la flessibilità e la possibilità di scegliere fra asset class e strategie diverse consentano di raggiungere i loro obiettivi.

Il grafico qui sotto illustra i differenti fattori di rendimento all’interno dei portafogli GMAT.

fattori di rendimento portafogli GMAT

Fonte: Fidelity International, gennaio 2016. Solo a scopo illustrativo.

La parte di portafoglio esposta ai mercati comprende investimenti in azioni, obbligazioni, materie prime, immobiliare e liquidità. Si basa sulla capacità del nostro team di investimento di rispondere alle mutate situazioni di mercato, e di identificare gli elementi giusti per realizzare una strategia di investimento.

Vi sono quindi le strategie “Total Return”, pensate per essere market neutral, cioè per portare a rendimenti assoluti indipendenti dalla direzione dei mercati.

È importante notare che i portafogli GMAT non sono gestiti in relazione a un benchmark, ma utilizzano la liquidità come guida, con l’obiettivo di aggiungere valore rispetto ad essa. È per questo che abbiamo la flessibilità per investire solo in strumenti che, nel medio termine, possono a nostro avviso sovraperformare la liquidità, mentre non siamo tenuti investire in alcuna asset class soltanto perché presente nel benchmark strategico.

Inoltre la grande flessibilità di questi fondi ci permette di trarre vantaggio dei cambiamenti nelle condizioni di mercato, per raggiungere i nostri obiettivi di rendimento nel lungo periodo e proteggere il capitale nelle fasi ribassiste.

Come vengono modificati i portafogli, in relazione con le mutate condizioni di mercato?

L’Asset Allocation Tattica è una delle nostre regole di investimento fondamentali, e ci aiuta a decidere come modificare l’investimento nelle diverse asset class nel momento in cui cambiano le condizioni di mercato. Il processo di Asset Allocation Tattica utilizza numerosi indicatori, che ispirano le nostre discussioni su come posizionare il portafoglio, fornendo una base scientifica e coerente alle nostre decisioni.

Ad esempio nel periodo di volatilità dell’estate 2015 abbiamo incrementato l’investimento azionario, sostenuti in questa decisione dagli indicatori sviluppati da Fidelity, dalla solida espansione economica nei mercati sviluppati e dalle probabilità che le banche centrali aumentassero o almeno confermassero la loro politica monetaria accomodante. Le azioni hanno realizzato in quel periodo la loro migliore performance mensile degli ultimi quattro anni, e di questo entrambi i fondi GMAT hanno beneficiato in misura considerevole.

In che modo sono utilizzate le strategie Total Return?

Le strategie Total Return, che si basano sulle ampie capacità di ricerca di Fidelity Solutions, comprendono:

Relative Value, nella quale implementiamo le opinioni su regioni e settori

Opportunistic Positions, nella quale utilizziamo la ricerca proveniente dal nostro team di investimento e opinioni specifiche sugli stili (per esempio società di qualità verso società di crescita), performance di paesi e investimenti a reddito fisso non standard

Alternatives, che comprende una vasta gamma di investimenti non tradizionali come le infrastrutture, i prestiti, l’immobiliare e il leasing di aerei.

Le strategie Total Return giocano un ruolo importante nel realizzare gli obiettivi di investimento dei fondi GMAT. Date le diverse fonti del rendimento, ci consentono di realizzare ritorni positivi in tutte le condizioni di mercato, aiutandoci al tempo stesso a mantenere il nostro forte focus sulla conservazione del capitale.

Come sono posizionati i portafogli attualmente?

La differenza principale tra i portafogli GMAT al momento è nell’allocazione sui titoli azionari. Crediamo che le azioni offrano tuttora opportunità, ma nel 2016 è possibile una maggiore volatilità, soprattutto in relazione alle aspettative sul fronte dei tassi di interesse negli Stati Uniti e al rallentamento economico in Cina. In linea con l’approccio più cauto, GMAT Defensive ha dunque un’esposizione minore ai titoli azionari e una maggiore allocazione sulle obbligazioni. I titoli di Stato di alta qualità hanno continuato a svolgere una funzione di “porto sicuro” nei recenti momenti di sofferenza del mercato e dovrebbero fungere ancora da importante strumento di diversificazione nel corso dell’anno.

L’universo del reddito fisso, comunque, offre un potenziale di rendimento e di riduzione del rischio. L’high yield, ad esempio, è usato storicamente per mitigare il rischio dei portafogli a forte componente azionaria, ed è oggi una delle nostre asset class preferite. Il comparto energetico desta alcune preoccupazioni, ma la gestione attiva dell’esposizione permette di contenere i rischi.

Entrambi i portafogli GMAT presentano un’allocazione relativamente alta sulle strategie Total Return. Anche questo è in parte un riflesso del nostro approccio prudente, dal momento che le strategie Total Return possono generare valore assoluto stabile indipendentemente dall’andamento dei mercati.

Quali sono, a vostro parere, le prospettive per il prossimo futuro?

Rispetto agli ultimi anni le prospettive di investimento per il 2016 appaiono più fosche, ma i fondi GMAT sono senz’altro in grado di farvi fronte, ed entrambi i portafogli continuano a generare rendimenti in linea con le previsioni. Siamo convinti che, grazie alla loro flessibilità, i fondi GMAT raggiungeranno ancora i loro obiettivi di rendimento complessivo. La flessibilità insita in questi portafogli, insieme con il nostro rigoroso processo di investimento, ci permette di identificare le migliori opportunità nelle singole asset class, e di garantire agli investitori una crescita del capitale stabile e di lungo termine.