Google: 20 milioni alle innovazioni per le persone disabili

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Annunciate le 30 associazioni vincitrici della Impact Challenge Disabilities

All’appello hanno risposto oltre mille organizzazioni di 88 paesi diversi: tutte con la proposta di una tecnologia innovativa pensata per aiutare le persone con disabilità a migliorare la loro qualità di vita. La sfida lanciata da Google con la Impact Challenge: Disabilities si è conclusa con lo stanziamento di 20 milioni di dollari a favore dei 30 progetti vincitori.

Tra i vincitori, come racconta sul blog ufficiale del gruppo Brigitte Hoyer Gosselink, responsabile del progetto, c’è la britannica Motivation, che utilizza le stampanti 3D per testare progetti di supporti posturali personalizzati per sedie a rotelle, e condivide attraverso un database aperto i progetti più riusciti con altri fornitori di servizi.

La fondazione ProPortion lavora allo sviluppo e alla distribuzione di Majicast, un dispositivo semplice e completamente automatizzato per la produzione di invasature protesiche destinato ai paesi in via di sviluppo, in cui l’accesso alle protesi è fortemente limitato.

Wheelmap è invece il progetto della Ong tedesca Sozialhelden che sta sviluppando nuovi standard e backend tecnologici per raccogliere i relativi alla valutazione di accesibilità dei luoghi pubblici in tutto il mondo, per metterli a disposizione delle app e dei siti che aiutano le persone disabili a muoversi e pianificare i loro spostamenti.  

Gli israeliani di Beit Issie Shapiro, in partnership con Tom, hanno realizzato “Makeathon-in-a-box”, un modello per i Makeathon, eventi in cui i costruttori e le persone disabili si riuniscono per creare prototipi di nuove soluzioni per le sfide di accessibilità rimaste “orfane”.

La Southern Africa Federation of the Disabled sta collaborando con l’Università di Washington e AfriNead per creare AT-Info-Map, un sistema che traccia la presenza e la disponibilità di tecnologia di assistenza nell’Africa sub sahariana, fornendo informazioni importantissime e dando maggiori possibilità di accesso a tecnologie che migliorano la qualità della vita.