Cina, l’industria frena ancora. Bene i servizi

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A luglio l’attività manifatturiera viaggia sotto le attese degli analisti, in zona contrazione. In risalita invece il settore terziario che mette a segno una buona crescita

L’attesa rimonta dell’industria cinese, soprattutto di quella manifatturiera, sembra ancora lontana.
A luglio, stando ai dati comunicati dall’Istituto nazionale di statistica, l’indice PMI manifatturiero si è attestato a 49 punti (dai 50 punti del mese precedente), risultando leggermente sotto le attese degli analisti.
L’indicatore resta così sotto quota 50 punti, ovvero in zona “contrazione”.

Decisamente migliori i dati che giungono dal settore dei servizi che, invece, ha vissuto un luglio positivo.
L’indice elaborato dall’ufficio nazionale di statistica mostra un livello di 53,9 punti dai 53,7 di giugno.

Ritornando ancora sui dati manifatturieri, il sottoindice che misura i nuovi ordini è sceso a 50,4 da 50,5 di giugno, mentre quello relativo alla produzione è sceso a 52,1 da 52,5.