Piazza Affari affondata dalle banche. A picco Unicredit

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,73 e -1,59%. Pesanti Pop Milano, Ubi, Bper, Banco Popolare. In rialzo Recordati, Ferragamo, Mps. Spread a 127 punti

Avvio di settimana brutale alla Borsa di Milano, che dopo i risultati degli stress test della Bce sulle banche aveva aperto gli scambi in buon rialzo per cambiare bruscamente direzione a fine mattinata ed essere travolta dalle vendite.
I realizzi si sono accaniti sui titoli bancari e in particolare su Unicredit che ha lasciato sul terreno quasi il 10%.
Alla fine gli indici maggiori al termine delle contrattazioni hanno segnato un ribasso di oltre un punto e mezzo percentuale.

In rosso, ma meno di Piazza Affari, le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,69%, Francoforte a -0,07% e Londra ha archiviato gli scambi a -0,45%.
Lo spread è stabile a 127 punti.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Recordati e Ferragamo, con progressi rispettivamente a +1,21 e +0,76%.
Bene anche Mps, Atlantia e Campari con guadagni compresi tra +0,58 e +0,16%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Unicredit e Popolare di Milano con cali rispettivamente a -9,40 e -6,22%.
In profondo rosso anche Ubi Banca, Bper e Banco Popolare con perdite comprese tra -6,20 e -5%.

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