Altro tonfo a Milano: -1,74%

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,74 e -1,58%. A fondo Saipem, Unicredit, Telecom, Generali, Eni. Tra i big, bene Poste, Luxottica, Stm, Moncler. Spread a 125 punti

Due sedute da dimenticare per la Borsa di Milano, che dopo essere stata affondata dalle vendite ieri, oggi ha incassato una chiusura ancora in pesante ribasso.
E dire che la seduta non era iniziata affatto male, con gli indici maggiori ben impostati fino a metà giornata ma che nel primo pomeriggio sono precipitati lasciando sul terreno oltre un punto e mezzo percentuale.

Giornata negativa anche per gli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -1,19%, Francoforte a -0,43% e Londra a -0,53%.
Lo spread viaggia a 125 punti.

A zavorrare le borse questa volta è stato il crollo del prezzo del petrolio dopo le stime negative dell’Aie pubblicate stamattina.
Il fattore greggio si è aggiunto ai timori, riaccesi negli ultimi giorni, di un rialzo dei tassi Usa da parte della Fed nella prossima riunione di fine settembre.

A Milano, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Poste Italiane e Luxottica, con progressi rispettivamente a +1,49 e +1,39%.
Positivi anche Stm, Moncler e Banco Popolare con guadagni compresi tra +1,27 e +0,97%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Saipem e Unicredit con cali rispettivamente a -4,83 e -4,17%.
In profondo rosso anche Telecom, Generali ed Eni, con perdite comprese tra -3,80 e -3,32%.

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