Piazza Affari in calo, giù le banche e Generali

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In netto ribasso Bpm e Banco popolare. Acquisti su Fiat Chrysler Automobiles. Mps sull’ottovolante

Indici in rosso in piazza Affari: a un’ora dall’avvio degli scambi il Ftse Mib viaggia in calo dello 0,8%, l’AllShare a meno 0,7%. Meno pessimisti gli altri listini europei, con Londra in buon rialzo (più 0,6%), Parigi e Francoforte entrambe sulla parità.

A zavorrare la borsa milanese sono una volta di più le banche. Giù in particolare Popolare Milano e Banco Popolare, che perdono oltre il 4%. In deciso ribasso anche Mediobanca, Unicredit e Ubi Banca. Estremamente volatile Banca Mps, che ha già cambiato più volte direzione e al momento cede il 2,6%, dopo aver segnato un ribasso di pari entità; domani è in agenda l’assemblea straordinaria dell’istituto, che deve dare il via libera all’aumento di capitale da 5 miliardi.

In deciso calo anche Generali (-3,4%); oggi si tiene a Londra l’Investor Day, e il gruppo ha confermato i target al 2018 e l’uscita dai mercati poco attraenti, annunciando anche un aumento della produttività e la riduzione dei costi operativi, Generali ha invece smentito le voci relative a tagli per 8 mila dipendenti.

Seduta positiva per Fiat Chrysler Automobiles, su del 2%.

Sul mercato dei cambi, l’euro si conferma intorno a quota 1,06 sul dollaro.

In rialzo il prezzo del petrolio con il Brent a 49,16 dollari al barile.

Poco mosso lo spread Btp-Bund, che ha aperto a 179 punti base, con il Btp decennale italiano che rende il 2,03%.