Un fondo per i “climate bond”

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Proposto da Lombard Odier e Aim, consente di sostenere, con il proprio investimento, la lotta al cambiamento climatico

Lombard Odier Im ha annunciato il lancio del Global Climate Bond, un fondo che investe in obbligazioni “verdi”, per sostenere la lotta al cambiamento climatico. L’iniziativa nasce della partnership Aim – Affirmative Investment Management, gestore obbligazionario specializzato in investimenti “di impatto”.

I climate bond sono obbligazioni (emesse da governi, enti sovranazionali, comuni, aziende e altri soggetti) per finanziare attività e progetti connessi al tema del cambiamento climatico e delle sue conseguenze. Si tratta non solo delle obbligazioni cosidette labelled green, cioè con una “etichetta” verde, i cui proventi hanno una precisa destinazione, ma anche di quelle chiamate climate-aligned, che hanno obiettivi di sostenibilità e di impatto sociale e che si ritiene contribuiranno a sostenere l’impegno contro il cambiamento climatico e a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile del 2015 delle Nazioni Unite.

Il fondo Lo Funds–Global Climate Bond Fund investe in obbligazioni investment grade con un’ampia diversificazione e offre un’esposizione ad un’economia ecosostenibile e a basse emissioni di anidride carbonica, o in grado di mitigare alcuni degli effetti del cambiamento climatico, con l’obiettivo di un rendimento maggiore rispetto a un tipico portafoglio investment grade, con minore turnover.

Energie rinnovabili, uso efficiente delle risorse, gestione del suolo, risorse idriche, infrastrutture e ambiente marino sono alcuni dei temi di investimento del fondo.

Considerando che oggi il 90% degli investimenti è destinato a progetti di cambiamento climatico e nei paesi in via di sviluppo, i gestori cercano opportunità anche in aree attualmente poco finanziate, ad esempio quella dell’adattamento al cambiamento climatico. I paesi in via di sviluppo rappresentano il 65% del fabbisogno complessivo di investimento, ma ne ricevono solo il 17%.

“I climate bond offrono un raggio di speranza per colmare il divario tra gli attuali livelli di investimento nelle soluzioni al problema del cambiamento climatico e quelli necessari per raggiungere l’obiettivo della Cop21 e limitare il riscaldamento globale di solo due gradi”, commenta Carolina Minio-Paluello, Global Head of Sales and Solutions di Lombard Odier Im. “La dimensione crescente del mercato dei green bond dimostra quanto rilevante possa essere il ruolo degli investitori ai fini ambientali. Il nuovo Fondo consente di investire il capitale con una chiara consapevolezza del modo in cui le masse saranno impiegate, generando gli stessi rendimenti con lo stesso livello di rischio di un portafoglio obbligazionario convenzionale”.

“La trasparenza è un aspetto di fondamentale importanza per gli investitori dei climate bond, un mercato che cresce velocemente e in cui le linee guida sulle emissioni possono ancora sembrare vaghe o arbitrarie”, aggiunge Stephen Fitzgerald, co-fondatore e presidente di Aim. “La nostra esperienza nel processo di selezione permette dunque di garantire agli investitori una panoramica più ampia dell’universo dei labelled green bond e delle obbligazioni climate-aligned”.