KLM e Lavazza: impegno comune per lo sviluppo del biocarburante

-

KLM Royal Dutch Airlines sigla con Lavazza un accordo a favore della sostenibilità ambientale. Un agreement, il primo in Italia e tra i primi in Europa, in cui un’azienda di eccellenza italiana sostiene il Corporate Biofuel Programme di KLM. Questa iniziativa, partita nel 2011, prevede la ricerca e lo sviluppo di biocarburante per la riduzione delle emissioni di CO2 causate dall’industria aeronautica e si pone l’obiettivo di dare costantemente un segnale forte in grado di sensibilizzare tutte le compagnie aeree a fare di più.

“KLM ritiene che la produzione, a medio e lungo termine, di combustibile per l’aviazione sostenibile (SAF) sia fondamentale per la riduzione di CO2 nel settore aereo. Collaborando con aziende come Lavazza, possiamo raggiungere i nostri obiettivi molto più velocemente. KLM non è sola nel suo intento di rendere le operazioni aeree più sostenibili, ma molte aziende in vari settori la pensano allo stesso modo. Queste partnership contribuiscono ad aumentare la disponibilità di combustibile per aviazione sostenibile (SAF) su larga scala e quindi renderne il prezzo più competitivo rispetto ai tradizionali combustibili fossili. In questo modo, KLM vuole inviare un segnale forte a tutte le compagnie aeree affinché facciano di più per promuovere l’aviazione sostenibile e ridurre notevolmente l’impatto ambientale dell’intero settore” dichiara Barry ter Voert, SVP Europa del Gruppo Air France-KLM.

“Lavazza ha deciso di sposare una concreta collaborazione con le maggiori organizzazioni che si propongono di fare sistema verso gli obiettivi di sostenibilità, sottoscrivendo l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Sustainable Development Goals (SDGs) e aderendo al Global Compact delle Nazioni Unite. Per Lavazza, l’obiettivo è quello di implementare la sostenibilità lungo tutta la catena del valore e questo accordo si inserisce perfettamente nel percorso di sviluppo responsabile che abbiamo intrapreso ormai da tempo. La collaborazione con un partner di valore come KLM dimostra che oggi non basta agire da soli, ma è necessario uno sforzo organico tra tutti gli attori presenti sul mercato, in modo trasversale rispetto ai settori: spetta alle aziende leader fare il primo passo” dichiara Mario Cerutti, Chief Institutional Relations & Sustainability Officer di Lavazza.

Questo accordo sosterrà KLM Royal Dutch Airlines nel suo impegno a favore di programmi di Responsabilità Sociale. Dal 2012 infatti tutti i partner che sostengono il Corporate Biofuel Programme (CBP) di KLM partecipano economicamente alla copertura della differenza dei costi tra il cherosene e il biocarburante con l’obiettivo di creare una produzione stabile di carburanti a basso impatto ambientale e renderne il prezzo più competitivo rispetto ai tradizionali combustibili fossili.

È all’interno del programma di CBP che Lavazza partecipa attivamente alle iniziative di KLM portando avanti l’obiettivo del brand verso una sempre maggiore crescita sostenibile nel “rispetto dell’ambiente”, come promosso nei principi etici del Global Compact dalle Nazioni Unite, di cui Lavazza fa parte dal 2017. Nell’ambito dell’adesione all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 SDGs, Lavazza ne aggiunge virtualmente uno: il “Goal Zero – Diffondere il messaggio dell’Agenda 2030”, ossia quello che si prefigge di comunicare in senso più ampio lo sviluppo sostenibile, a tutti e in tutte le sue sfaccettature. Infatti, affinché sia possibile raggiungere i 17 SDGs entro il 2030, è fondamentale che tutti offrano il proprio contributo per questi obiettivi, che troppo spesso rischiano di rimanere conosciuti solo dagli “addetti ai lavori”.