Nuova partnership tra Nicola Bulgari e Paolo Barletta. Nasce Arsenale Spa per il turismo made in Italy

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Dalla nuova partnership tra Nicola Bulgari, con la sua Annabel Holding S.r.l., e Paolo Barletta, CEO di Gruppo Barletta e della società di venture capital Alchimia S.p.a., è nata Arsenale S.p.a., società focalizzata nel Turismo Made in Italy e attiva nella conduzione di un progetto articolato e massivo nel mondo dell’Hospitality Italiana.

L’operazione avviene un anno dopo l’ingresso di Annabel Holding in Alchimia, grazie all’accordo sottoscritto con aumento di capitale riservato di 10 milioni di euro e pari al 12% di Alchimia Spa.

Nella nuova società, Nicola Bulgari, tramite Annabel Holding, potrà acquisire una partecipazione di minoranza fino al 25%, di cui la prima metà è stata già perfezionata.

Con investimenti già attivi per oltre 370 milioni di euro, Arsenale sarà dotato di tre divisioni principali, tutte focalizzate sul turismo, tra le quali la divisione Real Estate Hospitality. Oltre ai progetti di Soho House Roma e Rosewood Venezia che dal Gruppo Barletta confluiscono in Arsenale, la pipeline della nuova società prevede 5 operazioni strategiche tra Roma, Cortina, la Toscana e il Sud Italia. Il focus principale è la valorizzazione di immobili e hotel in posizioni strategiche che, grazie a nuovi investimenti e tramite la gestione dei migliori brand dell’Hospitality mondiale, potranno tornare a essere attori reali dell’ospitalità e del lusso Made in Italy.

Nel corso dell’estate scorsa è stata già finalizzata la prima operazione strategica con la sottoscrizione di un accordo per la gestione e acquisizione dell’iconico SantaVenere di Maratea, Hotel simbolo del Sud Italia e celebre ritrovo del mondo del cinema (nonché set del nuovo film di James Bond 007) e dell’imprenditoria internazionale. Arsenale Hospitality ha scelto come partner per la gestione la famiglia Melpignano, già proprietari e gestori di Borgo Egnazia in Puglia, uno dei luoghi simbolo dell’ospitalità in Italia. Il SantaVenere, sarà oggetto di un’importante ristrutturazione che potrà innalzare il livello dell’Hotel e dei suoi servizi per rientrare all’interno dei circuiti del lusso mondiale.

“È emozionante in un momento come questo poter parlare di turismo e pianificare a lungo termine investimenti strutturati nel nostro Paese. L’Italia, siamo convinti, potrà avere un grande vantaggio competitivo nel post Covid e dobbiamo farci trovare pronti per essere i protagonisti di questa nuova fase” ha commentato Paolo Barletta, Amministratore Delegato di Arsenale S.p.a. “La fiducia di Nicola Bulgari e di tutto il suo team manageriale, unita alla loro esperienza e visione, sono un asset prezioso che fanno di questo nuovo gruppo un player centrale dell’Hospitality Italiana. Arsenale non sarà solo Real Estate e gestioni alberghiere, ma un progetto completo nel mondo dell’hospitality e del life style. Il focus principale sono l’Italia e il Made in Italy, perché in questo Paese noi crediamo fortemente”.

“Siamo il Paese più bello del mondo e la nostra sfida sarà quella di poterlo mostrare a tutti” ha commentato Nicola Bulgari, “in Asia ci sono quasi 800 milioni di Millennials che presto potranno tornare a viaggiare, a scoprire e visitare. Noi dovremmo essere pronti ad accoglierli e su questa sfida si giocherà parte del futuro del nostro Paese”.

Nel Cda di Arsenale S.p.a. siederanno, come espressione di Annabel Holding, l’avvocato storico della Famiglia Bulgari Gary J. Gartner e Luca Benigni. Per Gruppo Barletta i rappresentanti saranno invece Mario Cappon e Fabio Borghese.

Luca Benigni, Presidente del Cda di Annabel ha aggiunto: “La partnership con Alchimia Spa si è rivelata di grande successo e in poco più di un anno abbiamo raggiunto risultati incredibili. I nostri team hanno potuto lavorare a stretto contatto capendo il grande potenziale della loro unione. Per questa ragione siamo entusiasti di poter lavorare anche in un ambito più Core e con una visione di lungo periodo su un tema tanto emozionante quanto centrale qual è l’Hospitality Made In Italy”.

L’operazione è stata seguita dagli studi Chiomenti per Annabel Holding con i partner Italo De Santis e Giovanni Cristoforo e lo studio Legance per il Gruppo Barletta, con il partner Marco Gubitosi e la senior associate Flavia Carmina.

Advisor finanziario e fiscale dell’operazione lo studio BK, nella persona del suo managing partner Federico Peron.