La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita

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Per rilanciare l’economia nel post pandemia ruolo fondamentale può essere interpretato dal mercato dei capitali.  Esso rappresenta infatti un tassello fondamentale per la realizzazione degli investimenti in digitalizzazione, innovazione e sostenibilità necessari per realizzare gli obiettivi strategici posti alla base del Piano Nazionale di  Ripresa e Resilienza (PNRR), e nel tradurne gli effetti in uno strutturale incremento del tasso di potenziale crescita dell’economia e dell’occupazione. In questa prospettiva il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia ha avviato una pubblica consultazione su uno specifico Libro Verde che sottolinea come accanto agli interventi straordinari di supporto finanziario delle imprese promossi dal Governo, appare necessario promuovere un insieme organico di iniziative, senza oneri per la finanza pubblica, che favoriscano un “cambio di
passo” strutturale nel rapporto tra imprese e mercato dei capitali. Occorre da un lato rimuovere vincoli, normativi e operativi, all’accesso al mercato da parte delle imprese, dall’altro introdurre misure che stimolino, sia sul lato della domanda sia su quello dell’offerta, la canalizzazione degli investimenti verso le imprese, attraverso i mercati. Ciò anche alla luce della Brexit e della recente integrazione di Borsa Italiana nel gruppo paneuropeo Euronext, che rendono ancora più attuale la necessità di avere mercati dei capitali attraenti ed efficienti.

Il documento muove da una ricognizione della situazione attuale dei mercati finanziari italiani nel confronto internazionale (per esempio il Fintech) e individua, anche sulla scorta di evidenze empiriche, alcune possibili aree per un’iniziale azione di revisione e ammodernamento del quadro regolamentare e delle prassi amministrative e di mercato, pur nella consapevolezza che dette aree non esauriscono l’ambito degli interventi auspicabili.  Tra i diversi profili rappresentati vi sono le opportunità di facilitare il processo di listing e la permanenza nei mercati, in particolare da parte delle PMI, incoraggiare la partecipazione ai mercati dei capitali italiani da parte degli investitori, valorizzare e potenzialità del digitale ai fini dell’accesso al mercato (di imprese e investitori), rendere il sistema di applicazione delle regole più efficiente ed efficace.

Il documento, si sottolinea, si connota in sintesi come una parte di un “piano di azione” per la cui efficacia occorrono anche  un sistema giudiziario e di enforcement amministrativo che sia efficiente ed efficace.