L’estate è esplosa. Come difendere dal caldo i nostri cani

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L’estate è esplosa – 

“Innanzitutto in questo periodo bisogna far attenzione ai colpi di calore – afferma Antonio Sorice, presidente della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMEVEP) in un’intervista rilasciata a www.sanitainformazione.itPossono riguardarli esattamente come riguardano noi umani, e sono anche più pericolosi dal momento che i cani (vale anche per i gatti) non hanno le ghiandole sudoripare che consentono a noi umani di disperdere, attraverso il sudore, il caldo eccessivo. La loro dispersione di calore avviene solo attraverso i polpastrelli delle zampe ed il tartufo (il naso). È bene quindi tenerli sempre in luogo fresco, evitare di portarli a passeggio nelle ore più calde della giornata ed evitare sbalzi di temperatura. Importante provvedere ad una corretta idratazione lasciando sempre a disposizione acqua fresca”.

Vediamo quale sia, a nostro parere, il comportamento da tenere.

Il decalogo da rispettare

1.PIANIFICA LE TUE PASSEGGIATE
Evita di portare a spasso il tuo cane se il clima è caldo poiché i cani non sono in grado di affrontare il caldo così come gli esseri umani. Anche una giornata calda può predisporre i cani al surriscaldamento, soprattutto se stanno facendo esercizio. Considera se può essere più sicuro per il tuo cane fare una passeggiata dolce molto presto o la sera tardi quando la temperatura si è notevolmente ridotta o svolgere alcune attività stimolanti a casa. Fai attenzione al tempo quando pianifichi una passeggiata e fai delle pause regolari all’ombra.

2. RICORDA SEMPRE L’ACQUA
L’acqua è essenziale per il tuo cane tutto l’anno, soprattutto in una giornata calda. Se sei in giro con il tuo cane, assicurati di avere sempre una bottiglia d’acqua e una ciotola da cui bere.

3.RICONOSCERE I SEGNI DEL COLPO DI CALORE
I cani soffrono di colpo di calore quando si surriscaldano. Il colpo di calore si sviluppa quando un cane non riesce a ridurre la temperatura corporea e può essere fatale. È importante sapere come evitarlo ed essere consapevoli dei sintomi in quanto richiede un trattamento veterinario urgente.

Qualsiasi cane può sviluppare un colpo di calore, ma i cani in sovrappeso, giovani, anziani, dalla faccia piatta, di razza gigante e dal pelo spesso sono particolarmente a rischio, anche solo stando seduti quando fa caldo.

I segni di un colpo di calore includono:

Ansimare pesante
Letargia
Confusione o perdita di coordinazione
Sbavando o schiumando in bocca
Vomito o diarrea
Tremore o debolezza
Convulsioni
Se pensi che il tuo cane abbia un colpo di calore, devi AGIRE VELOCEMENTE. Assicurati di contattare immediatamente il veterinario. D

Durante l’attesa del veterinario:

Sposta il cane in una zona ombreggiata e fresca
Mantienilo calmo e fermo
Mettigli sopra un asciugamano fresco e umido, un tappetino rinfrescante o mettili al fresco di un ventilatore
Lascia che il cane beva piccole quantità di acqua fresca
Versa dell’acqua fresca sulle zampe, sulle orecchie e sulla testa del cane. Non usare mai ghiaccio o acqua molto fredda in quanto ciò può causare shock
Inizia gradualmente a spruzzare acqua fresca sul loro corpo, ma non troppo da farli rabbrividire.
Se possibile, continua a rinfrescare il tuo cane mentre vai dal veterinario.

5.ALLONTANA LE ZAMPE DEL TUO CANE DA SUPERFICI CALDE
Le superfici che si riscaldano al sole, come l’asfalto o la sabbia, possono essere dolorose per le zampe del tuo cane. In caso di dubbio, verifica tu stesso. Se fa troppo caldo per essere toccato, è probabile che il tuo cane la pensi allo stesso modo, quindi cerca invece di restare nelle aree erbose o ombreggiate.

6.SFOGA LA LORO ENERGIA IN MODI DIVERSI
Nella stagione più calda è una buona idea trovare modi diversi per stimolare l’energia mentale e fisica del tuo cane. Ad esempio, se di solito gli piace correre per ore, questo potrebbe essere dannoso a temperature più calde. Invece, potresti nascondere i suoi giocattoli o bocconcini in una piccola area e lasciarli annusare, oppure potresti raffreddare il loro cibo o usare bocconcini refrigerati nei giocattoli per mantenerli stimolati. Puoi anche incoraggiare il tuo cane a trascorrere un po’ di tempo in una piscina per bambini ombreggiata. Qualunque attività tu scelga, assicurati che siano calma e lontana dal caldo.

7. NON LASCIARE MAI I CANI IN AUTO
Lasciare un cane da solo in un’auto calda può essere fatale, anche se parcheggiata all’ombra con i finestrini aperti. I cani possono angosciarsi e sentirsi a disagio e sviluppare anzi un colpo di calore molto rapidamente. Assicurati che il tuo cane non venga lasciato solo in macchina o in altri spazi chiusi. Se vedi un cane in una macchina calda, chiama subito la polizia al 112.

Dovresti evitare di viaggiare in macchina con il tuo cane in una giornata calda. Se hai bisogno di viaggiare, assicurati di usare delle tendine parasole sui finestrini, in modo che non abbiano il sole diretto su di loro mentre sei in viaggio. Se possibile, raffredda l’auto e accendi l’aria condizionata prima di far entrare il cane. Evita di viaggiare nelle ore più calde della giornata e considera di viaggiare quando c’è meno traffico, in modo da non rimanere bloccato per lunghi periodi di tempo. Assicurati che il tuo cane abbia accesso all’acqua durante il viaggio.

8. MANTIENI IL TUO CANE IN FORMA E IN SALUTE
È importante aiutare il tuo cane a rimanere il più in forma e in salute durante tutto l’anno, qualunque sia la sua razza. Durante la stagione più calda è particolarmente importante aiutarli a mantenere un peso sano. Il tuo cane sarà probabilmente meno attivo quando fa caldo, quindi può essere una buona idea regolare la quantità di cibo che gli dai per commisurarsi a quanta energia sta consumando. È una grande opportunità per esercitarsi con esercizi fisici di base e allenarsi al chiuso, dove è più bello mantenere la tua fantastica relazione e aiutare a mantenere attivo il cervello del tuo cane.

Parla con il tuo veterinario se sei preoccupato per il peso del tuo cane o desideri consigli su come sostenere in sicurezza il tuo cane a perdere peso.

9. FATE MOLTA ATTENZIONE SE LI FATE NUOTARE
Può essere allettante incoraggiare il tuo cane a nuotare, specialmente quando il clima è più caldo. Tieni presente che alcuni luoghi possono essere pericolosi e potrebbero avere forti correnti che possono essere pericolose, o alghe e batteri che potrebbero far ammalare il tuo cane. E attento a non scegliere spiagge dove i cani non sono ammessi. Invece, cerca di trovare ruscelli puliti e poco profondi in cui il tuo cane può sgambare brevemente per rinfrescarsi, assicurati di fornire loro acqua pulita separata in una ciotola d’acqua affinché possa bere e continua con la tua passeggiata nelle parti più fresche della giornata.

10. RICORDA LA TOELETTATURA REGOLARE
Regolari toelettatura e taglio manterranno il pelo del tuo cane pulito, privo di nodi e potrai persino aiutarlo a mantenersi fresco. Parla con un toelettatore professionista perché saprà cosa è meglio per il tuo cane e il suo pelo specifico.

E se proprio Fido non può venire con noi…

“Può capitare che per una serie di motivi – torniamo a citare Antonio Sorice, presidente della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMEVEP) e la sua intervista rilasciata a www.sanitainformazione.itci rendiamo conto che la meta scelta per le nostre vacanze, o il viaggio in sé, non siano compatibili con le esigenze del nostro amico a quattro zampe. In questo caso, laddove possibile, è sempre meglio non allontanarlo dall’ambiente e dalle persone a cui è abituato. Quindi un’opzione può essere quella di lasciarlo a casa, affidato alle cure di un familiare o amico fidato e già conosciuto dal nostro animale, che possa provvedere ai suoi bisogni intanto che siamo via, dalle passeggiate quotidiane all’alimentazione e idratazione. Oppure  – prosegue Sorice – rivolgerci ad un dogsitter specializzato, che sicuramente saprà come coccolare ed intrattenere il nostro animale domestico durante la nostra assenza. Se proprio queste opzioni non sono praticabili, possiamo pensare ad una pensione per animali, che abbia il più possibile feedback positivi da parte degli utenti e, meglio ancora, da parte del nostro veterinario. Al di là di questo è necessario che la pensione sia riconosciuta, certificata e autorizzata dai Dipartimenti Veterinari delle Asl competenti. L’ideale è comunque per quanto possibile – conclude il presidente SIMEVEP – evitare di stravolgere eccessivamente le abitudini del nostro piccolo amico a quattro zampe cercando di non estrapolarlo dalla sua comfort zone“.

Foto bruce-warrington-WSAOGHKEqFc-unsplash