DWS completa la gamma di ETF Xtrackers obbligazionari ESG con il lancio di due prodotti su Governativi e Corporate High Yield europei

-

DWS ha lanciato su Borsa Italiana due nuovi ETF Xtrackers che offrono accesso ai titoli di Stato e alle obbligazioni societarie ad alto rendimento dell’area euro. Gli indici di riferimento selezionano le obbligazioni sulla base di una serie completa di regole incentrate sugli standard ambientali e sociali, nonché sulla buona governance aziendale (ESG in breve).

L’Xtrackers ESG Eurozone Government Bond UCITS ETF replica il FTSE ESG Select EMU Government Bond Index. Un benchmark che adotta un consolidato set di regole ESG sviluppato da FTSE Russell per i titoli di Stato, ma con un approccio ancora più stringente. L’obiettivo è quello di attribuire una ponderazione maggiore ai Paesi dell’Eurozona con le migliori caratteristiche ESG, riducendo al contempo il peso di quelli con un punteggio di sostenibilità inferiore. Gli stati con caratteristiche sociali, ambientali e di governance peggiori sono invece esclusi totalmente, al pari di quelli non considerati “liberi” sulla base della valutazione annuale dell’organizzazione Freedom House.

La valutazione è effettuata sulla base dei seguenti parametri:

– Ambiente: energia, protezione del clima e consumo di risorse

– Sociale: disuguaglianza, occupazione, capitale umano, salute e giustizia sociale.

– Governance: corruzione, efficacia dell’azione di governo, stabilità politica, certezza del diritto, responsabilità, e diritto di parola

Il secondo ETF lanciato sul mercato di Borsa Italiana è l’Xtrackers ESG EUR High Yield Corporate Bond UCITS ETF. L’obiettivo d’investimento dell’ETF è quello di replicare il Bloomberg MSCI Euro High Yield Sustainable and SRI Index. Un benchmark che riflette la performance delle obbligazioni societarie ad alto rendimento denominate in euro (High Yield) che, da un lato rispettano determinate condizioni di dimensione e liquidità e, dall’altro, soddisfano standard ESG. Ad esempio, sono escluse dall’indice le obbligazioni di emittenti con rating MSCI ESG pari o inferiore a “B” da parte di MSCI ESG Research LLC e quelle totalmente prive di rating. Inoltre sono esclusi tutti gli emittenti coinvolti nella produzione di armi nucleari ed in generale di tutte quelle considerate controverse, nonché le società legate all’estrazione di combustibili fossili. Gli emittenti con un diretto coinvolgimento in settori come le armi da fuoco civili, l’energia termica, il tabacco o l’alcol, sono esclusi se il fatturato riconducibile a queste attività supera il cinque per cento del totale. Applicando questi criteri viene eliminata dall’indice circa la metà dei membri rispetto al benchmark iniziale (Fonte: DWS, Bloomberg, al gennaio 2022).

“Con questi due nuovi ETF, DWS aggiunge importanti segmenti d’investimento alla sua gamma di ETF obbligazionari Xtrackers ESG. Ora mettiamo a disposizione degli investitori ETF che offrono accesso sia alle obbligazioni governative che a quelle societarie, con diversi rating di credito, valute e focus regionali. Prodotti che adottano un set di regole ESG coerente e coordinato”, afferma Michael Mohr, responsabile dei prodotti passivi di DWS.