La piattaforma italiana ener2crowd.com espande la sua presenza in Spagna con l’obiettivo di raggiungere 100 milioni di investimenti

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La Spagna —favorita come l’Italia da un elevato grado di irraggiamento solare— è uno dei Paesi leader delle rinnovabili. Il piano strategico di Ener2Crowd.com prevede realizzare anche lì progetti che consentano di sostenere le comunità locali, facilitino la transizione energetica e facciano la differenza nella lotta al cambiamento climatico.

Il crowdfunding italiano è un modello per l’Europa: la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico Ener2Crowd.comsbarca sul mercato spagnolo.

«Gli italiani potranno investire su progetti da realizzare in Spagna, così come gli spagnoli potranno investire su progetti da realizzare in Italia, con il comune denominatore di investire il proprio denaro in progetti green che portano vantaggi concreti sia per diversificare il proprio portafoglio investimenti che per l’ambiente» spiega Giorgio Mottironi, cso e co-fondatore di Ener2Crowdnonché chief analyst del GreenVestingForum, il forum della finanza alternativa verde.

Il «sistema Ener2Crowd» ha ottenuto un’immediato successo in Italia, dove oggi conta oltre 6.500 utenti registrati che hanno già investito oltre 10 milioni di euro in oltre 60 campagne chiuse con un beneficio ambientale di più di 11 mila tonnellate di CO2 evitate, riuscendo a coinvolgere anche tre grandi multinazionali con le quali Ener2Crowd.com collabora: Enel Green Power, Falck Renewables ed EDP Renewables.

«L’obiettivo è quello di andare a finanziare 15 milioni di euro di progetti entro fine 2022 ed arrivare entro il 2024 ad almeno 100 milioni di euro all’anno, arrivando a competere —ma anche a collaborare— con i più grandi fondi di investimento europei specializzati nella sostenibilità ambientale ed energetica» così Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com.

«Ad accomunare italiani e spagnoli però non è solo l’elevato grado di insolazione che caratterizza i rispettivi Paesi ma è anche la propensione al risparmiare e —soprattutto— la forte propensione ad investire nella Green Economy» osservano gli analisti di Ener2Crowd.com.

Secondo una ricerca del gruppo bancario internazionale N26 spagnoli e italiani si collocano infatti insieme ai tedeschi sul podio del risparmio con una percentuale media mensile rispetto al reddito che nell’ultimo anno è stata pari al 23% in Spagna, al 18% in Germania ed al 16% in Italia.

Percentuali elevatissime che si staccano molto dalla propensione al risparmio degli altri Paese europei come la Francia che si colloca al 6%, con ben 10 punti percentuali di distacco dall’Italia e con 17 punti percentuali di distacco dalla Spagna.

«Altra particolarità che emerge dallo studio —proseguono gli analisti di Ener2Crowd.com— è il fatto che sono le donne a risparmiare di più (22% rispetto al loro reddito mensile), mentre gli uomini si limitano mediamente al 16% nonostante guadagnino in media il 30% in più delle donne, con un divario di reddito più marcato nella fascia di età compresa tra i 55 ed i 59 anni: in questo gruppo, gli uomini guadagnano mensilmente in media il 42% in più della controparte femminile».

Secondo quanto rilevato nel sondaggio realizzato questo mese per conto Ener2Crowd.com<> dall’International Center for Social Research è emerso che<> è “rosa” il 53% degli investimenti nella finanza alternativa verde e che nello specifico comparto dell’energia sostenibile le donne rappresentano<> il 55% del totale degli investimenti.

«Esaminando poi la situazione di ogni singola città in base ai valori assoluti rilevati da N26, sul podio del risparmio in Italia si classificano Milano con 428,55 euro di risparmio medio mensile, Roma con 352,00 euro e Napoli con 132,64 euro» mettono in evidenza gli analisti di Ener2Crowd.com.

«Certo è che —a livello-nazione— come l’Italia anche la Spagna si presenta come un mercato davvero molto promettente per la finanza alternativa»sottolinea Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com, che alla guida dell’attività della piattaforma in Spagna ha scelto David Llonch Santos, laureato in Business Administration presso l’ESADE (Escola Superior d’Administració i Direcció d’Empreses) con un master in Financial Management presso l’Università Pompeu Fabra e già responsabile di diverse società del settore fintech.

«Il nostro obiettivo principale sarà quello di rendere tutti consapevoli che è possibile condurre una vita sostenibile ed allo stesso tempo beneficiare finanziariamente di questo cambiamento nella nostra vita quotidiana. Credo che la Spagna abbia un enorme potenziale nella transizione energetica e debba diventare un leader europeo in questo cambiamento. Vogliamo che tutti abbiano la possibilità di sostenere la transizione energetica e di trarne vantaggio, assicurandoci che ci stiamo dirigendo verso un futuro democratico, inclusivo, equo e prospero per tutti» dichiara David Llonch Santos, country manager Spagna di Ener2Crowd.com.

«In questo senso —prosegue David Llonch Santos— siamo lieti di annunciare che Ener2Crowd sta già costruendo molteplici alleanze nel Paese con molti importanti attori nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica ed ha già iniziato a collaborare con le più prestigiose associazioni del comparto, tra le quali anche l’Asociación Nacional de Empresas de Servicios Energéticos (ANESE) e la Fundación Renovables».