Italia. Il piano strategico della politica agricola comune (PAC)
La Commissione europea ha approvato il piano PAC dell’Italia. Il piano strategico della politica agricola comune (PAC) dell’Italia ha ricevuto venerdì 2 dicembre l’approvazione finale dall’esecutivo dell’UE. Tra le caratteristiche principali, l’Italia prevede di introdurre un importo massimo per ettaro per il sostegno al reddito di base per gli agricoltori, nonché un nuovo regime di pagamento ridistributivo specifico per le piccole e medie aziende agricole per ottenere un sostegno finanziario più equo. Un importo complessivo di 3 miliardi di euro sarà inoltre destinato a circa 800.000 agricoltori per strumenti di gestione del rischio per far fronte al crescente impatto degli eventi climatici avversi. Il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, sottolineando l’importanza del coordinamento strategico con le Regioni per garantire il risultato, ha dichiarato: “È un’ottima notizia, un provvedimento molto atteso da tutto il comparto” dichiara il Ministro. “Ringrazio quanti hanno lavorato per garantire questo esito e ribadisco l’importanza del coordinamento strategico con le Regioni”.
Questo è certamente un importante passo in avanti nella concretizzazione del primo punto qualificante del programma del ministero: la Sovranità Alimentare, intesa come capacità di definire il proprio sistema produttivo nazionale sulla base del tipo di alimentazione che si vuole avere, nel caso dell’Italia di qualità per tutti. “Noi siamo per produzioni di qualità” dichiarava qualche giorno fa il Ministro, “per mantenerne la distintività che le rende uniche sul mercato mondiale”.