Elezioni Usa, guida pratica per investire in vista delle presidenziali
Le elezioni presidenziali possono essere divisive e destare delle preoccupazioni. A volte, il destino del mondo sembra essere in bilico. Ma quando si tratta di investire, le elezioni contano davvero così tanto? Gli elettori statunitensi si pronunceranno nel novembre 2024 ma mantenendo l’attenzione sul lungo termine, gli investitori possono posizionarsi per un futuro più roseo indipendentemente dall’esito della votazione. Infatti, reagire in modo eccessivo alla volatilità a breve termine durante i cicli elettorali può essere dannoso per i rendimenti degli investimenti.
Come si comporta il mercato azionario durante gli anni delle elezioni?
Se c’è un fattore che i mercati veramente temono è l’incertezza, e cosa c’è di più incerto rispetto al risultato delle urne? Le primarie del 2024 sono tra le più incerte degli ultimi anni, basti pensare che già a metà di quest’anno 14 repubblicani avevano annunciato la loro candidatura. Ma si tratta di un’incertezza di breve durata: una volta concluse le primarie e dopo che ogni partito ha scelto il proprio candidato di punta, allora i mercati potranno tranquillizzarsi nuovamente.
Gli investitori pazienti che hanno mantenuto la rotta sono stati spesso premiati. Dal 1932, le azioni hanno guadagnato in media l’11,3% nei 12 mesi successivi alla conclusione delle primarie (utilizzando il 31 maggio come proxy) rispetto ad appena il 5,8% in periodi analoghi senza primarie. Ancora una volta, per proteggersi dalla volatilità, un approccio di lungo termine potrebbe essere la risposta, lasciando gli investitori sicuri del fatto che i mercati tendono a risalire nel tempo.
Su quali settori puntare in periodo di elezioni
Mentre per le altre domande la risposta più probabile poteva essere trovata nei dati storici, in questo caso la situazione è molto diversa. Questo perché ogni partito predilige un settore ad un altro, portando avanti programmi politici spesso profondamente diversi; quindi, è complicato trovare un settore specifico che ha dato ottimi risultati in diverse elezioni. Indipendentemente da chi vincerà, i settori con solidi fondamentali di lungo periodo rimarranno tali.
Quali errori evitare
Il primo pensiero degli investitori è quello di minimizzare il più possibile il rischio durante gli anni delle elezioni e attendere che l’incertezza si plachi prima di approcciarsi nuovamente ad asset più rischiosi come le azioni. Proprio per questo, non c’è da stupirsi che gli investitori si siano spesso riversati sui fondi del mercato monetario.
Il miglior modo di agire è quello di seguire un solido piano di investimento a lungo termine basato sugli obiettivi individuali. Che si tratti di una strategia che prevede un investimento completo nel corso dell’anno o di un investimento regolare, il punto fondamentale è che gli investitori dovrebbero evitare il market timing in relazione alla politica.