Convegno storico alla Camera dei Deputati: “Il valore sociale di criptovalute e Web3”

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Sara Noggler

— tratto dall’intervento di Sara NogglerFounder & CEO at Polyhedra | Strategic Consulting, Public Relations & Exclusive Networking Events | Connecting the dots between investors, leaders, and innovators for business growth.

Un Convegno storico alla Camera dei Deputati: “Il valore sociale di criptovalute e Web3” che potrebbe rappresentare una pietra miliare per il futuro dell’Italia nell’ambito delle criptovalute e della tecnologia blockchain.

L’evento, intitolato “Il valore sociale di criptovalute e web3: opportunità e sfide per il futuro del Paese”, organizzato da Sara Noggler Polyhedra su iniziativa di Giulio Centemero capogruppo della Lega in Commissione Finanze è un bell’esempio di come le cose si possono fare per bene.

Vi hanno partecipato i principali esponenti italiani del settore crypto, uniti da un obiettivo comune: promuovere e proteggere un settore che rischia di essere messo in difficoltà da un’imposta fiscale punitiva.

L’obiettivo del Convegno. Un appello all’innovazione

A stimolare l’urgenza dell’evento è stata una norma inserita nella recente manovra di Bilancio, che prevede l’aumento dell’aliquota fiscale sulle plusvalenze derivanti dalla compravendita di criptovalute dal 26% al 42%.

Un livello di tassazione considerato così elevato da poter stroncare l’industria cripto in Italia e spingere innovatori e imprenditori a trasferirsi all’estero.

Federico Freni sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze , ha aperto i lavori con un discorso ispirato e lungimirante.

«Il Paese», ha dichiarato Freni, «ha scontato per troppi anni l’incapacità di cogliere appieno le opportunità offerte dall’avanzamento della tecnologia. Ora che lo sviluppo del mercato delle criptovalute ci offre una nuova possibilità, possiamo decidere se restare ancora fermi oppure raccogliere i frutti buoni dell’innovazione». La necessità di una Visione Culturale e pragmatica. Freni ha sottolineato che per cogliere queste opportunità è necessario un cambiamento di paradigma: «È arrivato il momento di perseguire questa nuova sfida. Per farlo al meglio è necessario promuovere un proselitismo culturale volto a far comprendere a tutti il carattere industriale di questo settore: le criptovalute non sono abitanti di un mondo oscuro, ma strumenti innovativi che generano crescita, sviluppo e lavoro».

Secondo il sottosegretario, l’Italia deve evitare una fiscalità eccessivamente repressiva che rischierebbe di soffocare il settore sul nascere. «Non è alzando le difese che il Paese può diventare competitivo. Al contrario, dobbiamo avere, tutti, un ruolo attivo per far sì che le nuove opportunità si trasformino in investimenti per le nostre imprese e in benefici per i cittadini. Possiamo farlo. Ora».

Qui la registrazione completa dell’evento.

Una presenza significativa di esponenti del settore

Il convegno ha visto la partecipazione di tutti i principali attori del mondo crypto italiano, rappresentanti di startup, esperti di blockchain, accademici e investitori.

Nicolas Bertrand , Christian Miccoli , Ferdinando Ametrano , Gianluigi Guida , Gianluca Sommariva, Massimo Di Rosa, Massimo Simbula , Giorgio Guidetti , Sanja Kon , Valeria Portale

La discussione ha toccato vari aspetti cruciali, tra cui l’importanza di creare un ecosistema normativo che favorisca l’innovazione e al contempo garantisca trasparenza e sicurezza per gli utenti.

Uno sguardo al futuro

L’incontro segna un passo importante verso una maggiore consapevolezza delle potenzialità offerte dalle criptovalute e dal web3.

L’auspicio è che questo dialogo tra istituzioni e operatori del settore si traduca in politiche fiscali e regolamentazioni che permettano all’Italia di competere a livello internazionale, invece di subire un esodo di talenti e investimenti.

Questo convegno ha ribadito una verità fondamentale: le criptovalute e la tecnologia blockchain non appartengono a un “mondo oscuro”, ma possono rappresentare un motore di crescita e sviluppo.

La sfida ora è rendere il Paese capace di cogliere queste opportunità, superando ostacoli culturali e legislativi e aprendo la strada a un futuro di innovazione e prosperità.