Automotive: il Parlamento UE rinvia al 2027 l’obiettivo climatico del 2025
Il Parlamento europeo, oggi, ha sostenuto la proposta volta a ritardare, per le case automobilistiche, il conseguimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 nell’UE sin qui previsto per il 2025. L’organizzazione ambientalista Transport & Environment (T&E) ritiene che tale rinvio rappresenta una concessione non necessaria all’industria automobilistica, proprio mentre le vendite di auto elettriche sono in forte crescita in Europa. Secondo T&E, questo slittamento, che ieri ha ricevuto anche il sostegno degli ambasciatori degli Stati membri presso l’UE, non avrà altri effetti che quelli di rallentare il passaggio alla mobilità elettrica e di creare incertezze sugli investimenti nella produzione europea.
Nei primi tre mesi del 2025, infatti, le vendite di veicoli elettrici a batteria sono aumentate del 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Eppure, la Commissione europea ha risposto alle pressioni dei produttori auto concedendo loro due anni in più – fino al 2027 – per rispettare gli obiettivi di riduzione delle emissioni previsti per il 2025.