Bulgaria nell’euro dal 2026: via libera dell’Eurogruppo
Bulgaria nell’euro dal 2026 —
Dal 1° gennaio 2026, la Bulgaria adotterà ufficialmente l’euro, diventando il 21° Paese dell’area euro. L’Eurogruppo ha approvato la raccomandazione durante la riunione del 19 giugno, accogliendo positivamente le valutazioni della Commissione UE e della BCE sulla preparazione economica del paese. “Un segnale di fiducia e solidarietà europea”, ha dichiarato il presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe.
Soddisfatti i quattro criteri di convergenza: inflazione sotto controllo, conti pubblici sostenibili, tasso di cambio stabile e calo dei tassi d’interesse a lungo termine. Il governo bulgaro ha già avviato i preparativi per una transizione graduale, sia per le istituzioni che per i cittadini.
L’adozione dell’euro porterà benefici significativi: maggiore integrazione nei mercati europei, eliminazione del rischio di cambio, incremento degli investimenti esteri e un contesto economico più stabile. Anche il mercato del lavoro potrebbe beneficiarne grazie a un ambiente più favorevole per le imprese.
Il passaggio all’euro richiederà l’approvazione finale del Consiglio Ecofin, del Consiglio Europeo e l’adozione di tre atti giuridici, attesi entro luglio. Seguiranno campagne informative rivolte a cittadini e imprese.
Forte il sostegno politico: Ursula von der Leyen, Olaf Scholz e Emmanuel Macron hanno elogiato il percorso intrapreso dalla Bulgaria, mentre Christine Lagarde ha garantito il supporto tecnico della BCE per una transizione ordinata.
Con questo passo, la Bulgaria rafforza il proprio legame con l’UE e rilancia il proprio ruolo nell’economia europea.