La Cina taglia ancora i tassi

-

Annunciata una sforbiciata di 25 punti base. E’ la sesta volta in un anno

Sesto intervento in 12 mesi sui tassi di interesse per la Cina: la Peoples’ Bank of China ha annunciato che il costo del denaro, a partire dal 24 ottobre, sarà ridotto di 25 punti base, mentre il coefficiente di riserva delle banche scenderà di 50 punti base (più un’ulteriore riduzione, sempre dello 0,5% per alcune banche).

Il costo del denaro scende così al 4,35%, mentre il tasso d’interesse sui depositi si riduce all’1,5%. La Pboc ha inoltre rimosso il tetto ai tassi praticati sui depositi.

L’obiettivo della banca centrale cinese è rilanciare l’economia che, negli ultimi mesi, sta dando preoccupanti segni di rallentamento. Il Pil nel terzo trimestre è cresciuto del 6,9%, segnando il dato più modesto dal 2009.