Cina, commercio in calo

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La bilancia segna a ottobre una contrazione del 9% rispetto a un anno prima. Giù del 3,6% l’export e del 15% le importazioni

Un’altra battuta d’arresto per il commercio con l’estero della Cina. In ottobre, e per l’ottavo mese consecutivo, la bilancia commerciale, rispetto a un anno prima, è in calo del 9% a 325 miliardi di dollari (2,06 miliardi di yuan). Secondo l’Amministrazione generale delle Dogane cinese, che ha reso noti i dati, le esportazioni hanno registrato un calo 3,6%, mentre le importazioni sono scese del 16%. Complessivamente, nei primi dieci mesi dell’anno la bilancia commerciale con l’estero ha registrato un calo dell’8,1%, con un calo del 2% delle esportazioni e del 15,2% delle importazioni.

Il rallentamento della seconda economia del mondo trova dunque continue conferme. La Banca centrale cinese è intervenuta giù sei volte negli ultimi 12 mesi tagliando il costo del denaro. Ma ciò non sembra per ora sufficiente al rilancio.

Nei prossimi giorni altre indicazioni verranno da Pechino, in particolare con i dati sulla produzione e sulle vendite al dettaglio nel mese di ottobre.