Ivass: polizze “multiramo”, maneggiare con cautela

di David Canaletto -

L’autorità di vigilanza ha messo a punto sei consigli per i consumatori, che devono essere ben consapevoli delle caratteristiche di questi prodotti

I recenti rovesci del mercato azionario, uniti all’esiguità dei rendimenti delle polizze rivalutabili, rischiano di creare seri problemi per i consumatori che hanno sottoscritto – o intendono sottoscrivere – polizze “multiramo”: se ne sono accorti Ivass e associazioni di consumatori, che hanno messo a punto una serie di “consigli per gli assicurati”, ben articolati e circostanziati, diffusi dalla stessa autorità di vigilanza in una nota.

Le polizze multiramo riuniscono in un unico contratto due diverse tipologie di investimento finanziario: da un lato una tradizionale gestione separata di ramo I (con garanzia da parte della compagnia), dall’altro uno o più fondi d’investimento di tipo unit linked (in cui il rischio di investimento resta a carico dell’impresa).

L’authority europea del mercato assicurativo, Eiopa, nella sua relazione annuale ha messo in guardia contro la scarsa trasparenza e i potenziali rischi delle polizze unit linked, ponendo l’accento, per quanto riguarda l’Italia, sulla notevole diffusione delle assicurazioni multiramo. 

Ivass ha avviato un’indagine sul settore, e ha già esaminato 25 prodotti di 17 compagnie (ne ha censiti 73, venduti da 32 imprese); su alcune imprese sono stati effettuati primi interventi, anche ispettivi, per comprendere meglio la struttura delle polizze e le modalità di vendita, e l’authority sta ora predisponendo un piano di azione.

Intanto il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, definisce le polizze vita multiramo “prodotti di non facile comprensione per il cliente che potrebbe non essere pienamente consapevole di assumersi una parte del rischio”.

Se Rossi avesse ragione potrebbe scoppiare nel paese un’ennesima bolla, viste le notevoli dimensioni assunte negli ultimi due anni dal mercato delle multiramo. Secondo una stima della società di consulenza Iama Consulting, nel 2015, la nuova produzione delle sole multiramo sfiora i 20 miliardi con un incremento rispetto all’anno precedente di oltre il 100%. Uno studio dell’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, stima intanto il peso dei fondi a rischio nell’ambito delle multiramo intorno al 40%.

Ma ecco le raccomandazioni di Ivass, concertate con le associazioni dei consumatori:

Attenzione all’informativa precontrattuale: prendersi il tempo per leggere bene, a casa, il fascicolo informativo ed evitare di acquistare un prodotto di cui non sono stati compresi i meccanismi e le opzioni eventualmente offerte. Fascicoli troppo voluminosi possono nascondere rischi e costi di non immediata evidenza.

Attenzione ai rischi: valutare bene il livello di rischio che si è disposti ad assumere. Le somme investite nella componente finanziaria (unit linked) infatti non sono garantite dall’impresa e il rischio di investimento resta a carico dell’assicurato.

Attenzione alle parole: nel fascicolo informativo vengono a volte usati termini come “capitale protetto”, “protezione fino al 90%”, ecc… che sembrano indicare che l’impresa si impegna a restituire tutto o parte del capitale investito. In realtà questi termini non equivalgono ad una garanzia effettiva, ma esprimono solo un obiettivo della gestione finanziaria.

Attenzione alle domande per la “profilatura” del cliente: per accertare che il prodotto sia adeguato l’intermediario deve rivolgere una serie di domande al cliente, che portano alla sua classificazione come persona con “propensione al rischio: bassa, media, alta”, ecc. (in maniera similare alla c.d. profilatura Mifid). Pretendere che queste domande vi siano rivolte e rispondere in prima persona senza delegare la compilazione del questionario all’intermediario.

Attenzione ai costi. Nel fascicolo informativo deve esserci una tabella con i costi medi percentuali annui della polizza. Se il costo annuo è dell’xx% significa che occorre una redditività annua superiore per non finire in perdita.

Attenzione ai trasferimenti di somme nel corso del contratto: verificare se sono previsti meccanismi di riallocazione del capitale tra le diverse componenti (garantita e non) nel corso della durata del contratto, effettuati automaticamente dall’impresa. In tal caso farsi spiegare bene dall’intermediario in cosa consistono, quanto costano e quando si attivano.

Per chi non ha ancora sottoscritto una polizza vita multiramo, i consigli di Ivass sono tutti da applicare alla lettera. Per chi invece è già contraente, a parte l’ultimo, servono a poco.