Mps, parte la trattativa con Ue e Bce

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Al centro la revisione del piano industriale che sarà inviato a Bruxelles e Francoforte. La perdita d’esercizio 2016 scende a 3,241 miliardi

Tutto è pronto per l’avvio della trattativa con Bruxelles per la revisione del piano industriale di Mps.
L’avvio formale dei lavori è stato deciso dal Cda della banca senese tenutosi di ieri, 9 marzo, al termine di riunione fiume che ha visto anche l’approvazione del progetto di bilancio 2016.

Il piano di ristrutturazione sarà inviato alle autorità competenti: Bruxelles e Francoforte. Da qui partirà “il confronto volto alla finalizzazione del piano stesso e alla sua approvazione”, scrive in una nota Mps.
Il prossimo passo è arrivare a siglare un accordo con tra aprile e maggio, visto che le voci della divisione tra Commissione europea e Bce sono state smentite da entrambe le istituzioni.

Nel consiglio di amministrazione di ieri è stata anche ridotta la perdita d’esercizio 2016 della banca, che scende a 3,241miliardi dai 3,380 registrati nel consuntivo preliminare, con conseguente incremento del patrimonio netto per circa 139 milioni di euro.
Dopo la revisione sui numeri, spiega Mps, la capogruppo non si trova nella fattispecie prevista dal codice civile di riduzione del capitale per perdite.

Il Consiglio di amministrazione, infine, ha fissato la data dell’assemblea ordinaria e straordinaria che si svolgerà a Siena il prossimo 12 aprile.