BMO Real Estate Partners’ Best Value Europe II raggiunge quota 250 milioni di euro di capitale impegnato

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BMO Real Estate Partners (BMO REP), lo specialista paneuropeo di investimenti immobiliari di BMO Global Asset Management, ha annunciato la sottsocrizione di 250 milioni di Euro di capitale, oltre la metà dell’obiettivo fissato per Best Value Europe II (“BVE II” o il “Fondo”). Il fondo aperto, che ha un obiettivo di raccolta pari a 600 milioni di euro e un valore lordo degli asset (GAV) pari a 1 miliardo di euro, ha effettuato ad oggi otto investimenti con un GAV di portafoglio pari a 233 milioni di euro.

Come nella prima edizione del fondo, BVE II si concentra su immobili commerciali selezionati, di alta qualità, situati in vie di pregio e all’interno di città europee primarie che beneficiano di un elevato flusso turistico e passaggio pedonale e di un mercato retail con una forte connotazione internazionale. Attraverso l’acquisizione di immobili di lusso, mass-market, premium e della ristorazione e un’ulteriore diversificazione del portafoglio per area geografica, il Fondo ha già avviato la distribuzione di un flusso cedolare del 4% all’anno.

Gli investimenti più recenti a Parigi, per un totale di 36 milioni di euro, sono il civico 42 Rue des Francs-Bourgeois, affittato a Calvin Klein, e il civico 1 Rue de la Michodiere, un ristorante acquisito dall’attore francese Gerard Depardieu, per il quale è stata concordata una nuova locazione decennale con il prestigioso Moma Group, che lancerà un nuovo modello di ristorazione di lusso in questi spazi. Il Fondo ha un’esclusiva su altri 100 milioni di euro di immobili in diverse città tra cui Milano, Copenaghen e Madrid, e prevede di completare le procedure di acquisizione entro la fine dell’anno, oltre a significative prospettive di ulteriori investimenti già al vaglio.

Ian Kelley, Fund Director Europe di BMO Real Estate Partners, ha dichiarato: “Continuiamo a rilevare una forte domanda da parte dei locatari di sedi commerciali di pregio nelle più importanti città, che beneficiano di una crescita economica superiore alla media, di un elevato afflusso di turismo e di clienti. Di conseguenza, permane una crescita positiva degli affitti all’interno di questo specifico segmento del mercato degli immobili commerciali, dove i punti vendita fisici sono utilizzati da marchi consolidati come parte integrante del proprio modello di vendita pluricanale.

“Abbiamo ottenuto un aumento del valore netto del patrimonio immobiliare pari al 15% circa dall’avvio di BVE II e, con un’entusiasmante prospettiva di potenziali investimenti, siamo ansiosi di annunciare nuove acquisizioni entro la fine dell’anno, mentre continuiamo a far crescere il portafoglio”.