Garofalo Health Care: perfezionato il closing per l’acquisizione del 100% di XRAY ONE, centro diagnostico in provincia di Mantova

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Garofalo Health Care S.p.A. (“GHC”), quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana, informa che in data odierna, facendo seguito a quanto comunicato al mercato in data 2 luglio 2020, si è perfezionato il closing per l’acquisto del 100% del capitale sociale di XRay One S.r.l. (“XRay One” o la “Target”), centro medico di diagnostica radiologica e medicina specialistica accreditato con il Sistema Sanitario Nazionale e situato a Poggio Rusco, in provincia di Mantova.

XRay One, operante sia in regime di accreditamento con la Regione Lombardia sia in regime privato, eroga prestazioni di radiologia/diagnostica per immagini e prestazioni ambulatoriali di chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, neurologia, dermosifilopatia, oculistica, cardiologia, gastroenterologia, chirurgia ed endoscopia digestiva, ostetricia e ginecologia, medicina fisica e riabilitazione, urologia.

La struttura è inoltre dotata di attrezzature specialistiche di avanguardia, soprattutto nel campo dell’alta diagnostica di ultima generazione.

L’acquisizione è stata effettuata per il tramite di una società veicolo denominata GHC Project 5 S.r.l. interamente controllata da GHC. In occasione del closing si è proceduto al rinnovo della governance della Target con la nomina dei seguenti amministratori: Dottor Giacomo Barbalace, già fondatore e Amministratore Delegato della struttura, con la carica di Presidente e Amministratore Delegato, Avvocato Maria Laura Garofalo e Dottor Raffaele Rinaldi Garofalo.

L’Enterprise Value dell’operazione è pari a Euro 13,6 milioni e implica un multiplo EV / EBITDA pre-sinergie pari a ca. 7,6x. L’Equity Value, calcolato sulla base della Posizione Finanziaria Netta al closing pari a ca. Euro 0,8 milioni, è pari a Euro 12,8 milioni.

Al 31 dicembre 2019 XRay One ha registrato ricavi per circa Euro 7,6 milioni(1) e un EBITDA normalizzato e pre-sinergie pari a circa Euro 1,8 milioni, con una marginalità pari al 23,5% già accrescitiva rispetto a quella media di Gruppo (pari al 20,0% nel FY2019 Pro-Forma(2)).

L’acquisizione è stata finanziata mediante proprie risorse disponibili per Euro 5,8 milioni, corrisposti in parte al momento della sottoscrizione del contratto preliminare a titolo di acconto e in parte al closing, e per la restante parte mediante un finanziamento bancario stipulato con Crèdit Agricole Italia già sottoscritto per complessivi Euro 35 milioni e finalizzato esclusivamente all’attività di M&A.