Younited Credit: a Natale triplica il numero di italiani che chiederà un prestito

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Rispetto all’anno scorso è triplicata la percentuale di coloro che pensano di chiedere un prestito per far fronte alle spese legate alle festività natalizie. E per oltre l’80% degli intervistati, l’attuale situazione, caratterizzata da incertezze legate al riacutizzarsi dell’epidemia di Covid 19, influisce sulle decisioni di spesa. Questi sono i dati più rilevanti che emergono dall’indagine svolta su un campione diversificato di oltre 1.000 italiani da Younited Credit, fintech company che gestisce una piattaforma digitale di credito al consumo leader in Europa Continentale e unica realtà del settore ad avere una licenza bancaria.

Nel 2019 il 4.9% degli intervistati aveva dichiarato di ricorrere al credito al consumo per le festività natalizie. Nel 2020 la percentuale di chi prevede di chiedere un prestito è più che triplicata: ammonta al 17,7%.

Il dato è ancora più rilevante se si considera che l’80% del panel ha dichiarato l’intenzione di spendere meno per i regali di Natale rispetto al 2019: per il 40% oltre 200 euro in meno, cifra che assume una certa importanza alla luce dei propositi di circa il 70% degli intervistati, che ha espresso un’intenzione di spesa inferiore ai 500 euro.

La richiesta di credito al consumo risponde a diverse esigenze: il 31,6% farebbe ricorso al credito al consumo per far fronte a spese impreviste, il 30,6% per dilazionare i pagamenti mentre ben il 36,1% per ottenere liquidità immediata.

“La crisi legata alla pandemia di Covid19 si fa sentire anche in relazione al Natale – ha commentato Tommaso Gamaleri, CEO per l’Italia di Younited Credit. – Il numero di intervistati che intendono fare ricorso al credito al consumo è più che triplicato rispetto all’anno scorso, mentre circa l’80% degli intervistati ha espresso l’intenzione di spendere meno rispetto al 2019. L’incidenza del prolungato periodo di incertezza economica che stiamo attraversando emerge anche dalle motivazioni alla base delle richieste di finanziamento: circa il 36% degli intervistati ha dichiarato di rivolgersi al credito al consumo per ottenere liquidità immediata, una percentuale significativa”.