Le comunicazioni periodiche dei fondi pensione dovranno essere inviate quest’anno entro il 31 luglio

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La Covip , con provvedimento del 25 febbraio, ha aggiornato i termini per i nuovi adempimenti dettati dalle Istruzioni di trasparenza che erano stato adottate lo scorso 22 dicembre.  Di particolare rilievo è la previsione per l’anno in corso secondo cui la informativa periodica agli aderenti deve essere inviata dalle forme pensionistiche complementari entro il 31 luglio.

Dal prossimo anno verrà invece ripristinato l’originario termine del 31 marzo con la trasmissione del prospetto annuale a coloro che risultano aderenti al 31 dicembre dell’anno precedente (l’invio deve avvenire non oltre il 30 giugno per fondi preesistenti con gestione in tutto o in parte assicurativa). È possibile interrompere l’invio del prospetto nel caso in cui la posizione individuale dell’aderente, che non versi contributi da almeno un anno, risulti inferiore a 100 euro.

Va ricordato che il documento, ridenominato  “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – fase di accumulo”,  rappresenta un fondamentale strumento con cui l’iscritto può controllare “nel durante” l’andamento della propria posizione individuale e i risultati delle gestione finanziaria della linea in cui si sia investito.

Vengono fornite poi proiezioni pensionistiche volte a consentire all’aderente una valutazione sintetica e prospettica del proprio programma previdenziale. Tali rappresentazioni costituiscono pertanto uno strumento di ausilio nella adozione delle scelte relative alla partecipazione alla forma pensionistica complementare per le variabili dipendenti da determinazioni dell’aderente medesimo. In particolare, la Sezione ‘Quanto riceverai quando andrai in pensione’ contiene una proiezione della posizione maturata al momento del pensionamento e della relativa rata annua di rendita attesa nell’ipotesi che l’intera prestazione sia erogata in forma di rendita vitalizia immediata senza reversibilità

Il prospetto è poi integrato con le informazioni relative alla fase di prepensionamento (Sezione “Informazioni all’avvicinarsi del pensionamento di vecchiaia”) quando mancano tre anni o meno alla presumibile età del pensionamento di vecchiaia dell’aderente.

Per quel che riguarda l’invio la forma pensionistica complementare/società individua le modalità con le quali l’aderente sceglie come ricevere i prospetti, nonché le modalità con le quali tale scelta può essere modificata. Nel caso in cui l’aderente scelga l’invio telematico, i prospetti sono trasmessi mediante posta elettronica, all’indirizzo dell’aderente previamente acquisito dalla forma pensionistica complementare, ovvero sono messi a disposizione nell’area riservata del sito web, con modalità tali da garantire l’accesso e le funzionalità a dispositivi diversi per tipologia e dimensioni, assicurando la più ampia copertura possibile. In tale ultimo caso, l’aderente è tempestivamente informato dell’avvenuto inserimento del documento nell’area riservata tramite un messaggio di posta elettronica, o mediante un sms al numero di telefono ove disponibile. L’invio telematico è gratuito. Nel caso in cui l’aderente scelga l’invio cartaceo, lo stesso può essere effettuato mediante posta ordinaria e potrà comportare l’applicazione di costi che, comunque, non potranno eccedere i costi di spedizione