Sopra Steria e Galitt: verso il superamento del sistema di pagamento tradizionale

Marco Rosichini -

Sopra Steria e Galitt, leader europei rispettivamente nella trasformazione digitale e nel settore dei pagamenti, hanno presentato a Milano, presso gli Uffici di Comin e Partners, i risultati paneuropei ed italiani della quinta edizione del Barometro dei Pagamenti e del Digitale. La conferenza, apertasi con l’intervento di Andrea Di Filippo, Direttore Divisione Financial Services di Sopra Steria Italia, ha preso in esame le principali tendenze in materia di pagamenti (mobile payment, contactless payment, e-commerce, Buy Now Pay Later, Instant Payment e criptovalute) relazionate alle aspettative dei consumatori in cinque paesi (Germania, Belgio, Francia, Italia e Regno Unito). Le evidenze emerse nel corso della disamina dei risultati ribaltano quelli che sono i pregiudizi e le aspettative sul tema. Difatti, diversamente dalla vulgata comune, le banche tradizionali mantengono il primato quali operatori dove i consumatori detengono un conto di pagamenti (es. il 92% dei belgi e il 74% degli italiani). In aggiunta a ciò, le banche forniscono una maggiore garanzia di sicurezza rispetto ad attacchi informatici parallelamente ad un efficace servizio clienti. Quest’ultimo punto, il rapporto tra consumatore e servizio clienti, si collega ad una questione concernente il miglioramento del pagamento online in termini di esperienza per i clienti. Il pagamento, difatti, non solo deve essere veloce, sia nei termini della connessione dati sia in riferimento all’opzione di pagamento disponibile, ma soprattutto sicuro con un processo di verifica bancaria, fondamentale per francesi (58%) ed italiani (55%). Quanto detto finora, ovvero un ancoramento rispetto a banche e metodi di pagamento tradizionali, non esclude che nel settore possano sedimentarsi come attrattivi nuovi operatori di pagamenti. In tal senso l’esempio italiano è emblematico: il 54 % dei consumatori ha un conto presso una banca non tradizionale o una fintech. Il secondo stereotipo che cade risiede nel fatto che metodi di pagamento alternativi rispetto alla carta fisica stentano ad imporsi.  Nonostante la digitalizzazione dei telefonini la carta fisica rimane il mezzo di pagamento più utilizzato. Gli altri sistemi di pagamento vengono utilizzati sono da una determinata “porzione” di consumatori che varia in base all’età : il sistema “Buy Now Pay Later” ad esempio , che si pone come soluzione per risolvere i problemi di liquidità , è utilizzato dalla maggior parte dei consumatori con un reddito elevato ; il pagamento istantaneo è divenuto la norma per coloro che non vedono alcun motivo per pagare costi addizionali mentre il servizio Request to Pay , con un utilizzo prevalente tra i giovani europei,  è una novità per molti. Si può constatare quindi come influisca in maniera determinante il fattore generazionale: una completa cesura quindi rispetto al pagamento tradizionale si verificherà solo quando le giovani generazioni (la Generazione Z ad esempio), interessate oggi alle criptovalute come futuro generatore di ricchezza, promuoveranno una nuova modalità di pagamento a minor impatto ambientale.