L’Energy Boat Challenge 2022 nel Principato di Monaco

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Principato di Monaco
Monaco Energy Boat Challenge 4-9 luglio 2022 – “Monaco, Capital of Advanced Yachting”

Energy Boat Challenge

Una nuova generazione di ingegneri si ritrova nel Principato di Monaco per affrontare le sfide energetiche e ambientali. Il Monaco Energy Boat Challenge promuove soluzioni innovative per imbarcazioni da diporto, in particolare nel campo della propulsione e delle energie alternative. Dal suo lancio nel 2014, l’evento si è sempte più affermato come l’appuntamento internazionale per lo yachting del futuro.
Per questa edizione, più di 35 squadre, di cui 27 università, rappresenteranno 20 nazionalità nel Principato. “Noi vogliamo costruire un futuro eco-responsabile per le prossime generazioni. Il mondo dello yachting non può evolversi se non incorpora il concetto di sviluppo sostenibile in tutte le sue iniziative”, afferma il Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco Bernard d’Alessandri.

Qui il video

PROGRAMME 2022

PADDOCKS – Opens daily to public

EXHIBITION – Opens daily to public

CONFERENCE

HYDROGEN ROUND TABLE

Wednesday 6th July to Saturday 9th July – 10am to 6pm

Wednesday 6th July to Saturday 9th July – 10am to 6pm

Thursday 7th July All Day (by registration)

Friday 8th July Morning (by invitation)

Qui il programma completo

Tre categorie al via per le classi Solare ed Energia

Organizzato in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II di Monaco, con il sostegno di Credit Suisse, BMW e SBM Offshore, oltre al cantiere navale olandese Oceanco, il Monaco Energy Boat Challenge accanto a Paesi come Indonesia, Monaco, Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Emirati Arabi Uniti, Perù e Cina con l’Hainan Institute of Electronics, quest’nno vede anche la presenza di Canada e India con studenti del Politecnico di Montreal e del Kumaraguru College of Tecnologia.

Sedici squadre di 11 nazionalità gareggiano nella Classe Energia. Un modello unico di catamarano è fornito agli studenti: i concorrenti devono selezionare una soluzione energetica e progettare un sistema di propulsione privo di emissioni. L’unico vincolo è la quantità massima di energia che possono utilizzare, fissata a 10kWh per questa edizione, con un abitacolo ad alte prestazioni che ottimizzi il ciclo di vita di tutti i materiali in modo sostenibile.

Altre due categorie: la Solar Class, che ha partecipato sin dalla prima edizione del Monaco E-Prix, e la Classe Open Sea, aperta principalmente agli espositori della Marina YCM e alle unità già sul mercato o pronte ad entrarvi: sono barche che rispondono agli obiettivi delle Nazioni Unite “emissioni nette zero” per evitare gli effetti più gravi del cambiamento climatico e mantenere un pianeta abitabile.

Paddock ed espositori Village

Il Village degli espositori sarà animato da una conferenza di un’intera giornata, una tavola rotonda sull’idrogeno e Tech Talk giornalieri del team aperta al pubblico (l’ingresso è gratuito), e attività intorno agli stand per startup e nuovi progetti nel campo dell’innovazione, sostenibilità e nuove fonti di energia per la nautica da diporto.
Il pubblico avrà anche la possibilità di scoprire e testare negli appuntamenti dal 6 al 9 luglio le barche elettriche ormeggiate sui pontili dello YCM Marina.

Energy Boat Challenge – Dibattiti guidati da esperti

Oltre ai Tech Talk quotidiani in open source, giovedì 7 luglio una conferenza di un’intera giornata sarà incentrata sulla ‘”Transizione energetica nello yachting: opportunità e limiti”. Circa 20 relatori coordinati dall’ing. Marco Casiraghi verranno allo Yacht Club per discutere di energie alternative e del progresso della ricerca e dello sviluppo, la produzione di energia senza emissioni di carbonio a bordo e l’industria nautica come campo di sperimentazione.

Venerdì 8 luglio si terrà la Tavola Rotonda del Gruppo di Lavoro Idrogeno di Monaco, quest’anno intitolata “Unlocking hydrogen barriers in the maritime sector: port regulations & economic viability of projects’”. Organizzata in collaborazione con la Missione di transizione energetica di Monaco e la Fondazione Principe Alberto II di Monaco, è un’opportunità per le istituzioni governative monegasche, francesi e internazionali, insieme agli sviluppatori di idrogeno, per fare il punto sui progressi e discutere la regolamentazione dei progetti di idrogeno nel settore marittimo.

Tecnologia applicata a tutti i livelli

Questa settimana è anche l’occasione per vedere in azione altre nuove tecnologie, ad esempio il tessuto solare flessibile (Solar Cloth), recentemente acquisita da YCM nell’ambito del suo approccio alla sostenibilità per ottimizzare i consumi energetici legati alla nautica.Il sistema produce elettricità che viene reimmessa nella rete YCM, generata da pannelli solari galleggianti installati in partnership con la società del gas e dell’energia elettrica, SMEG. Inoltre, un pontone per la produzione di idrogeno verde da fonti di energia rinnovabile sarà ormeggiato nella Marina YCM grazie a SBM Offshore il cui SBM E-Racing Team rifornerà la propria barca da questa struttura. Sempre sull’idrogeno, EODev dimostrerà il generatore GEH2 a emissioni zero di elettro-idrogeno da 100 kVA.