LimeWire riapre i battenti: oggi è un Marketplace di NFT

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Erano i primi anni 2000, non esistevano ancora i social network, internet era costituito da pagine con un discutibile senso estetico, nascono le prime piattaforme OpenSource di scambio files e la tanto discussa pirateria online.

Ed è proprio in questo contesto che non possiamo non ricordarci di Limewire, piattaforma famosa per poter scaricare sul proprio computer qualsiasi brano musicale condiviso dalla rete. Nel suo periodo di massima diffusione, Limewire raggiunse i 50 milioni di utenti mensili, in un testa a testa con eMule per garantirsi il titolo di programma di file sharing più popolare al mondo.

Tuttavia, a causa delle numerose accuse di pirateria, il 26 ottobre 2010, la Corte suprema degli Stati Uniti ne fece cessare definitivamente l’attività. Ma è a più di 10 anni di distanza che LimeWire riapre i battenti. Questa volta però, l’anima è diversa. Non è più un client peer-to-peer, è un Marketplace di NFT.

LimeWire: Il Marketplace NFT

I due fondatori di questo progetto sono i fratelli austriaci Julian e Paul Zehetmayr che, una volta rilevato il marchio, hanno deciso di far rinascere LimeWire abbandonando il concetto di download illegale di musica ma anzi, supportando gli artisti con cui lavorano.

Gli NFT di LimeWire hanno una vera utilità; non ti permettono di avere solamente un oggetto digitale unico e da collezione, ma di accedere ad alcuni privilegi come, ad esempio, la possibilità di partecipare ad una stagione di concerti gratuitamente, l’accesso a vari meet & greet con il tuo artista preferito, scontistiche sul merchandising ecc.

Il progetto ha destato fin da subito un forte entusiasmo, raccogliendo più di 10 milioni di dollari da vari fondi, tra cui Kraken Ventures, Arrington Capital e GSR.

LimeWire: in supporto agli artisti

Il progetto ha da subito trovato l’appoggio di artisti internazionali della scena musicale come Travis Barker, Soulja Boy, Dillon Francis e Nicky Jam. Un importante spazio verrà dedicato alla categoria degli emergenti, che avranno la possibilità di ottenere visibilità su un marketplace che punta ad arrivare a più di 1 milione di utenti entro il primo anno.

Oltre alla produzione di NFT (musicali e non) di artisti, la piattaforma ha lanciato anche una propria collezione chiamata “LimeWire Originals”. I possessori di quest’ultima avranno la possibilità di accedere ad eventi esclusivi, avere un accesso privilegiato ai futuri drop di NFT, ottenere particolari scontistiche o usufruire dei vantaggi derivati da alcune partnership.

Per la stagione estiva 2022, tutti i possessori degli Originals hanno avuto accesso totalmente gratuito all’HI Ibiza e all’Ushuaia; globalmente riconosciuti come i due migliori club al mondo che accolgono tutte le settimane di apertura dei guest del calibro di Martin Garrix, David Guetta e Dimitri Vegas&Like Mike.

Gli Originals sono 10.000, “mintati” su blockchain Ethereum (gli altri NFT sono su Algorand), e vengono rilasciati poco alla volta attraverso dei drop.

Per poterli acquistare è necessario ricevere un invito privato oppure mettersi in lista d’attesa.

Senso di appartenenza ad un club: il vero futuro degli NFT?

LimeWire è un progetto risorto dalle ceneri che si presenta, rispetto a tanti altri progetti NFT, con un brand già consolidato, una fanbase attiva e con dei vantaggi molto interessanti per i suoi utenti. Così il mondo degli NFT accoglie delle nuove sfaccettature: oltre al gaming e alla digital art si aggiunge il potenziale senso di appartenenza ad un club.

Perché dal momento che esiste una community che si riconosce attraverso il possesso di un NFT, grazie al quale ottiene dei vantaggi, che ha accesso a locali esclusivi ed eventi privati dedicati, che condivide alcuni valori, non è che forse l’NFT diventa la quota di accesso ad un club delocalizzato e in grado di rimanere unito grazie alla digitalizzazione?

Appartenenza ad una community, utilità nel mondo reale, connessioni difficili da creare in altro modo (come con gli artisti), che sia questo l’inizio della vera adozione degli NFT?