Il report della Luxury Week di Ginevra: i diamanti illuminano le vendite di Christie’s e Sotheby’s

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La Luxury Week di Ginevra (Svizzera) conferma la solidità del mercato per il settore dell’alta gioielleria e dei beni di lusso, con una particolare preferenza per la nicchia dei diamanti dalla colorazione naturale. In due location diverse, a pochi metri di distanza l’una dall’altra, Christie’s e Sotheby’s si fronteggiano a colpi di pietre preziose. Con fatturati da capogiro e un’ampia partecipazione in sala, pari ai livelli pre-pandemia, le due rivali si dichiarano, a conti fatti, entrambe soddisfatte.

Il Fortune Pink traina l’asta di Christie’s

Si respira un clima di frenesia e trepidazione, al primo piano del Four Seasons Hôtel des Bergues, albergo ginevrino che accoglie, come ogni anno, la Luxury Week di Christie’s. Per l’asta dei Magnificent Jewels, la casa d’aste inglese punta sulla qualità, proponendo un catalogo di 71 lotti tra gemme preziose, gioielli antichi e contemporanei. Tra tutti, il pezzo forte è il Fortune Pink, un eccezionale diamante di 18.18 carati (pari a 3,363 grammi), dal colore rosa intenso e dal taglio pera: è la più grande pietra preziosa con queste caratteristiche mai messa all’incanto. Un lotto davvero eccezionale considerando che i vivid pink diamond rappresentano meno del 2% dei diamanti aventi una colorazione naturale. Inoltre, mentre la maggior parte dei diamanti rosa mostra qualche sfumatura – solitamente di viola, arancione, grigio o marrone – il Fortune Pink non presenta alcuna traccia di un colore secondario. L’altra peculiarità è il suo peso, se si considera che meno del 10% dei diamanti rosa pesa più di un quinto di carato (0.2 grammi).

Per questo lotto, Christie’s ha scommesso tutto sul mercato asiatico, complice anche una curiosa ed evocativa coincidenza. Infatti, come ricorda Rahul Kadakia, direttore internazionale del Jewellery Department, nella numerologia cinese il peso del Fortune Pink – con un 18 ripetuto ben due volte – simboleggia la prosperità.

Il diamante rosa è stato aggiudicato proprio ad un anonimo acquirente orientale al termine di quattro minuti di contrattazione tra tre bidder al telefono. In una sala affollatissima ma silenziosa, Rahul Kadakia ha battuto il colpo di martello decisivo ai CHF 24,500,000. È a questa cifra – commissioni escluse – che il Fortune Pink viene assegnato, sfiorando la stima bassa di 25,000,000. Tra i presenti parte un applauso – la cifra è comunque di tutto rispetto – ma la verità è che molti pensavano di assistere ad un nuovo record.

Prima del Fortune Pink, Christie’s aveva registrato un record mondiale nella categoria diamanti rosa con il Pink Legacy, gemma di 18.96 carati, dal taglio rettangolare, venduta nel 2018 per 50 milioni di franchi svizzeri.

Gli altri lotti da Christie’s

Le performance degli altri lotti in catalogo si sono collocate prevalentemente entro gli intervalli di valutazione pre-asta: anche l’anello con diamante Graff da 41.36 carati, che tanto brusio ha generato in sala, si è fermato alla stima bassa di CHF 3,000,000 (CHF 3,654,000 dopo tassazione). Il risultato più eclatante è da attribuirsi ad un anello con un prezioso zaffiro del Kashmir, una gemma tra le più rare e ricercate. Oggetto di un’accesa competizione in sala e al telefono, il lotto ha più che triplicato la stima alta, passando di mano per CHF 428,000 commissioni incluse.

L’asta Magnificent Jewels di Christie’s si è conclusa con l’87% del venduto, generando un fatturato di CHF 56,589,040. Trascurando qualche piccola delusione, Rahul Kadakia ha parlato comunque di «una notte entusiasmante» in cui il mercato ha dimostrato di sentirsi «molto più robusto».

I diamanti colorati protagonisti da Sotheby’s

Una certa soddisfazione si respira anche a pochi metri di distanza, all’hotel Mandarin Oriental che accoglie la Luxury Week di Sotheby’s, culminata con le aste del 9 novembre.

Nei giorni precedenti, l’esposizione dei lotti ha richiamato «molti visitatori, una clientela internazionale» anche se lo staff è stato «preparato ad eventuali azioni da parte di qualche attivista climatico» ci ha confidato un membro del personale che preferisce mantenere l’anonimato.

Per la categoria Magnificent Jewels, la casa d’aste ha seguito il trend dei diamanti colorati, presentando una serie di gemme di prestigio che non hanno disatteso le aspettative. Il top lot della serata è una coppia di diamanti non montati, rispettivamente da 20.03 e 20.19 carati, passati di mano per CHF 4,164,000 incluse le commissioni. Risultato notevole anche per il Mouawad Empress, diamante giallo da 37.50 carati, aggiudicato per CHF 2,409,500 buyer’s premium compreso.

Nella notte dedicata all’alta gioielleria, Sotheby’s ha venduto il 78% dei lotti in catalogo. Ottime, in particolare, le prestazioni della categoria Noble Jewels: oltre ad aver registrato il sold out, l’83% dei lotti ha superato la stima alta delle valutazioni.

Da Sotheby’s il lotto più pop

Non si è trattato, però, di un gioiello il lotto più atteso della Luxury Week di Sotheby’s. È stata, infatti, la Ferrari di Michael Schumacher a registrare il record di visitatori, perlopiù appassionati di automobilismo. A bordo della Ferrari F2003-GA, il pilota tedesco ha conquistato cinque vittorie durante la stagione 2003 di Formula 1, assicurandosi infine il suo sesto titolo mondiale. Rilanci e competizione accesa non sono mancati per questa storica vettura, aggiudicata per CHF 13,000,000 (CHF 14,690,000 con buyer’s premium) .