Il premio Nobel Joseph Stiglitz a Trento: “Una serie di elementi mette pressione alla società”
Stiglitz: “Democrazia a rischio, serve riforma capitalismo”
L’economista, sollecitato dalle domande di Gigi Donelli, caporedattore centrale Radio 24, ha conseguenza affermato che “è urgente una riforma del capitalismo”.
Quale ricetta?
Il tema del cambiamento climatico è stato un altro dei temi trattati dal premio Nobel. “Penso che la ricerca di base e l’innovazione tecnologica possano rappresentare la risposta a questo fenomeno di cui non siamo riusciti a capire la rapidità”.
“In tutta onestà non ho piena conoscenza in dettaglio dell’economia italiana. Ma penso che uno dei problemi è che il vostro governo sembra avere mostrato un alto livello di incompetenza nella capacità di gestione dei fondi che l’Europa ha erogato” aveva anche dichiarato “fuori onda” all’inizio del convegno.
Il rischio di recessione
Il giorno precedente gli argomenti trattati si erano limitati agli aspetti economico-finanziari. “Penso ci sia un rischio di recessione, la Germania è già entrata in recessione tecnica. Penso che negli Stati Uniti il problema sia peggiore di quanto si crede, perché con l’inasprimento della politica monetaria si hanno ricadute anche sulla disponibilità di credito”. Negli Stati Uniti sono state varate consistenti misure di stimolo, come l’Ira e il Chips Act, e “questo potrebbe controbilanciare una parte della contrazione monetaria”. Più complessa la situazione europea: “Temo che in Europa, dove non ci sono stimoli fiscali altrettanto potenti, non ci sarà questo bilanciamento. E temo anche che l’accordo che si sta definendo negli Stati Uniti con la frangia estremista del partito repubblicano per risolvere il problema dell’innalzamento del tetto del debito potrebbe indebolire l’economia. Quindi sia negli Stati Uniti sia in Europa penso ci siano minacce reale che potrebbero fare aumentare la probabilità di recessione”.+