Il ruolo di “Invest Europe” nel quadro legislativo europeo. Le politiche UE che incentiveranno innovazione e finanza sostenibile

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La pubblicazione nel gennaio scorso del “Competitiveness Compass” per l’Unione Europea è stato un primo e importante passo verso la creazione di politiche UE che incentiveranno l’innovazione. Come osservato nel rapporto, l’attuale struttura di finanziamento UE ostacola la creazione di start-up e lo sviluppo di scale-up. Queste aziende innovative richiedono capitale azionario piuttosto che finanziamenti tramite debito e le istituzioni finanziarie UE in genere non sono in grado di fornire loro il capitale richiesto.

Invest Europe

Invest Europe concorda pienamente con la valutazione secondo cui dobbiamo fare di più per finanziare la nostra competitività. In quanto associazione che rappresenta i gestori di capitale di rischio, crescita e private equity, Invest Europe ha a lungo considerato opzioni che potrebbero aumentare sia la disponibilità di capitale che può essere investito in start-up e scale-up sia la capacità di queste aziende di riceverlo. E la valutazione del Compass è che, sebbene orientato nella giusta direzione, non sempre però affronta le vere esigenze del settore.

Prendiamo due esempi in cui Invest Europe ritiene che il livello di ambizione della Commissione europea non sia ancora all’altezza della sfida unica che il nostro continente sta affrontando.

Mancanza di finanziamenti azionari

Le uniche soluzioni attualmente annunciate sono modifiche alle norme sulla cartolarizzazione e la creazione di prodotti di risparmio a lungo termine “low cost”. Entrambe le iniziative sono valide di per sé, ma non è chiaro come incanalerebbero il capitale verso le start-up, che in genere non ricevono finanziamenti bancari e sono finanziate solo in parte da capitale diretto al dettaglio. La vera soluzione qui rimane quella di aprire la possibilità ai grandi investitori istituzionali, compresi quelli esteri, di impegnare capitale in fondi azionari a lungo termine, aiutando a sua volta a indirizzare quel capitale verso start-up e scale-up. Ciò in genere richiede modifiche a Solvency II, CRR e IORP. Tali obiettivi erano in effetti parte del rapporto Draghi: è deludente che siano già evaporati come priorità nel Compass, indipendentemente da quanto sarebbero difficili questi cambiamenti.

Definire le start-up per aiutarle meglio

L’idea di creare una categoria di piccole società a media capitalizzazione è importante, così come lo è la promozione di una definizione di start-up. Tuttavia, non si è ancora detto nulla sui problemi affrontati da molte start-up finanziate da capitale azionario, che stanno perdendo il loro status di PMI quando finanziate da venture capital, per il solo motivo che la proprietà azionaria non è distinta dalla proprietà del gruppo commerciale. Non ci può essere alcun progresso nel trattamento delle start-up senza una ridefinizione del concetto di controllo che renderebbe più facile per loro beneficiare del supporto di venture capital e crescita.

I due esempi sopra riportati sono alcuni dei tanti in cui gli annunci generali dovranno essere testati e strutturati in base alle reali esigenze delle aziende innovative (e di quelle che le finanziano). Invest Europe continua a fornire ai legislatori dell’UE il supporto di cui hanno bisogno per comprendere le specificità del nostro ecosistema e come possiamo trasformare la legislazione dell’UE in un quadro che supporti veramente e pienamente gli innovatori.

Il ruolo di Invest Europe nel quadro legislativo europeo

Lobbying e advocacy: Invest Europe interagisce con la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’UE per influenzare la legislazione in materia di investimenti alternativi. Partecipa a consultazioni pubbliche su regolamenti finanziari, come la Direttiva AIFMD (Alternative Investment Fund Managers Directive), il Regolamento SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) e la normativa sui mercati finanziari (MiFID, MiFIR).

Promozione di un quadro normativo favorevole: Invest Europe difende politiche che incentivino gli investimenti a lungo termine, la crescita delle PMI e il finanziamento dell’innovazione e supporta la creazione di condizioni di investimento competitive per il private equity e il venture capital in Europa.

Sviluppo della regolamentazione sulla finanza sostenibile. Funzioni di Invest Europe.

  • Collabora con le istituzioni UE per definire standard chiari sugli investimenti ESG (Environmental, Social, and Governance).
  • Lavora per garantire che i nuovi obblighi di reporting per i gestori di fondi siano proporzionati e attuabili.
  • Produce studi e report per dimostrare l’impatto positivo del private equity e venture capital sull’economia europea.
  • Usa dati per supportare le proprie posizioni nelle discussioni legislative.
  • Sviluppa linee guida per la conformità alle normative europee.
  • Supporta i membri nella comprensione delle nuove regole e dei requisiti di trasparenza.

Grazie a queste attività, Invest Europe gioca un ruolo chiave nel garantire che il settore degli investimenti alternativi possa operare in un contesto normativo chiaro, prevedibile e favorevole alla crescita economica dell’UE.