Avvio pesante per piazza Affari

Subito in calo i principali indici, in linea con i listini europei, dopo le chiusure negative dei mercati asiatici. A picco le banche

Avvio di giornata in forte calo per le borse europee, dopo i ribassi segnati dai mercati asiatici, con Tokyo giù del 2,4%. A Milano l’indice Ftse Mib ha segnato meno 1,4% nei primi scambi, ma successivamente il ribasso si è ampliato fino a un meno 1,8%, per poi ridursi leggermente (meno 1,6% a un’ora dall’apertura). In rosso anche Londra (meno 1,1%) e Parigi (meno 1,9%), ma la peggiore è Francoforte, che cede oltre due punti percentuali dopo che l’ufficio di statistica tedesco ha comunicato dati negativi sull’andemento dell’industria, con un forte calo degli ordinativi. 

Non si arresta la discesa del petrolio: il Light Crude viaggia a 35,38 dollari al barile.

Stabile lo spread tra i Btp e i Bund, che si mantiene intorno ai 112 punti base.

A Milano Fiat Chrysler Automobiles segna al momento la maggiore flessione tra i titoli del Ftse Mib, cedendo quasi il 4%. Pesanti anche i petroliferi con Saipem (meno 3,95%), Tenaris (meno 3,5%) ed Eni (meno 2%).

E giù le banche, a cominciare da Mps (meno 3,7%) e Banco Popolare (meno 2,4%).