A Dedagroup il Premio Industria Felix – Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia che competono 2022

A Dedagroup – polo di aggregazione delle eccellenze italiane del Software e delle Soluzioni As a Service e protagonista nell’innovazione digitale di Aziende, Enti pubblici e Istituti finanziari – il “Premio Industria Felix -Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia che competono 2022” per essere “tra le migliori imprese a vocazione internazionale per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nella Regione Trentino Alto Adige”.

“Siamo molto felici di questo riconoscimento che testimonia come Dedagroup sia riuscita a crescere e creare valore continuando ad investire, anche in un periodo difficile come quello della pandemia, proseguendo nel proprio percorso di aggregazione e internazionalizzazione di eccellenze italiane del software e del digital business, grazie alla propria solidità e affidabilità” ha sottolineato Marco Podini, Presidente Esecutivo di Dedagroup. “Il digitale è abilitatore e grande acceleratore della ripresa, come dimostra la sua centralità nel PNRR, e la missione del nostro Gruppo è accompagnare clienti, imprese, istituti finanziari, aziende di pubblico servizio, nel percorso di digitalizzazione aiutandoli ad evolvere i propri modelli di business per cogliere fino in fondo le grandi opportunità che caratterizzano i momenti di discontinuità e grande cambiamento come quello attuale. Un impegno che Dedagroup porta avanti con convinzione, nella consapevolezza che la tecnologia ha un ruolo strategico nel rilancio del Sistema Paese, creando le condizioni per un impatto sociale positivo più ampio e distribuito”.

Il “Premio Industria Felix” è organizzato dal trimestrale di economia e finanza supplemento de Il Sole 24 Ore, Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione Culturale Industria Felix; con il sostegno di Confindustria, con la partnership istituzionale di Veneto Lavoro, la partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton e con il patrocinio di Simest.