Alfio Bardolla. ABTG lancia il progetto “Biohacking Factor”

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 Alfio Bardolla. Un nuovo percorso che insegnerà a migliorare le proprie prestazioni fisiche e di salute e di conseguenza le performance professionali e imprenditoriali

Biohacking Factor

ABTG, società di formazione finanziaria fondata da Alfio Bardolla, annuncia un importante ampliamento della propria sfera di attività con il lancio del nuovo brand e percorso formativo “Biohacking Factor”, che sarà sviluppato parallelamente alle altre attività del gruppo e la cui Direzione è affidata alla Dottoressa Elisabetta Bernardini, la prima Health Coach di Medicina Funzionale certificata in Italia dalla F.M.C.A., l’Accademia voluta appositamente dall’I.F.M. – Institute for Functional Medicine di Washington ( U.S.A.), allo scopo di creare questa figura professionale che funge da ponte fra medico e paziente.

Obiettivo principale del progetto sarà divulgare al grande pubblico le tematiche degli approcci di medicina funzionale, di lifestyle medicine, della medicina anti-aging, della medicina rigenerativa, cioè di tutti gli approcci di medicina preventiva, personalizzata, predittiva e partecipativa che stanno creando ormai da anni un cambio di paradigma in medicina, grazie alle innumerevoli e continue scoperte nel campo della genetica e dell’epigenetica.

Prevenzione primaria e massimizzazione del proprio potenziale

Il Biohacking, disciplina che sta prendendo sempre più piede nella Silicon Valley, si basa sulla convinzione che occorra informare e formare le persone in un’ottica di prevenzione primaria, di massimizzazione del proprio potenziale di salute e delle proprie performance fisiche, emotive, cognitive, sessuali, nel presupposto che si possano e si debbano “hackerare” le false credenze a riguardo: errate convinzioni che fanno dare per scontato che malattie ed invecchiamento semplicemente “accadano” e non vi sia nulla nel potere dell’individuo per preservare e potenziare il proprio patrimonio di salute.

Ma perché una società di formazione finanziaria decide di occuparsi di salute? Per la stretta correlazione che esiste tra le nostre condizioni fisiche e le performance dal punto di vista professionale o imprenditoriale, e quindi il successo che possiamo ottenere nella nostra attività lavorativa. Ma non è tutto.

“Al di là del corso in sé, abbiamo davvero una grande occasione per aiutare le persone a prendere realmente le redini della propria salute in un momento storico così delicato. Viviamo una sorta di paradosso, dove ci sono moltissime evidenze, che incredibilmente non vengono portate a conoscenza delle persone: basterebbe insegnare a riconoscere certi segnali, certi sintomi, per salvare letteralmente la vita a gran parte della popolazione”, spiega la Dottoressa Elisabetta Bernardini. “E anche senza considerare i casi più gravi, c’è moltissimo da fare in autonomia per guadagnarsi una qualità dell’esistenza e una longevità straordinarie, diverse da quelle che vediamo quotidianamente nelle nostre strade, nonostante l’allungamento generalizzato dell’età cronologica. L’obiettivo del progetto è di dare il quadro di riferimento scientifico e gli strumenti per realizzare tutto ciò”.

L’impostazione scientifica del corso si basa sui principi di medicina funzionale dell’Institute for Functional Medicine di Washington, della Lifestyle Medicine della Harvard Medical School di Boston e dei più recenti e avanzati studi sulla longevità e sul reverse aging. Il progetto parte dalla creazione di un video corso, alla realizzazione del quale hanno già aderito moltissimi keynote speaker internazionali e nazionali, intervenendo sia con video lecture dedicate, sia con interviste che andranno a comporre un’opera armonica e integrata, grazie al substrato di impostazioni scientifiche condivise e interrelate.

Biohacking

Appassionato della tematica, che studia da anni, Alfio Bardolla ha infatti voluto coinvolgere nel progetto alcuni dei nomi più autorevoli in ambito Biohacking, tra cui:

  • Mark Hyman, medico, maggior esponente di medicina funzionale, board dell’Istitute for Functional Medicine (Washington), direttore dell’innovazione e ricerca strategica del Cleveland Clinic Center for Functional Medicine, fondatore dell’Ultrawellness Center (Lenox, Massachusetts), undici volte best selling author della classifica del New York Times.
  • Dave Asprey, considerato il padre del biohacking, Ingegnere informatico della Silicon Valley, imprenditore, autore di sei libri e due volte nella classifica “best selling author” del New York Times.
  • Tim Gray, imprenditore, padre del biohacking londinese e fondatore del Health Optimization Summit.
  • Michel Breus, detto Dr. Sleep (Dottor Sonno), ha concentrato le proprie ricerche mediche sull’importanza dei ritmi circadiani e i ritmi fisiologici del sonno, divenendo un’autorità mondiale in materia di disturbi del sonno.
  • Scott Sherr, medico di Los Angeles, specialista di medicina iperbarica anche ai fini anti-aging e di ottimizzazione della salute.
  • e ancora Mike Maric, Dott. Massimo Gualerzi, Max Calderan e molti altri.

L’obiettivo del corso è esplorare con i massimi esperti del settore i campi della nutrizione, dell’attività fisica, dello stress management, del hormonal and emotional management in ottica di psiconeuroendocrinoimmunologia e di psicologia positiva, dell’igiene del sonno, delle tecniche di rilassamento, per spiegare i meccanismi e le interconnessioni della biologia dei sistemi e le leve di intervento dei fattori di stili di vita modificabili.

Parallelamente si intende esplorare tutto il mondo degli strumenti oggi disponibili per il controllo della propria salute, dalle nuove tecniche diagnostiche di indagine, alle nuove tecniche e strumenti di cura, fino ai device per il monitoraggio quotidiano da parte del paziente.