Industria italiana, flop a dicembre

Dopo quella francese, anche la produzione nazionale scende dello 0,7% su novembre. Ma su base annua il 2015 ha chiuso a +1%, per la prima volta da quattro anni

Per l’industria europea il mese di dicembre non è stato certo positivo. Dopo i risultati deludenti della Francia e quelli del Regno Unito (resi noti poco fa, -1,1%), anche la produzione italiana evidenzia il segno meno accelerando, anzi, il ritmo della caduta.

Secondo le ultime rilevazioni dell’Istat, la produzione industriale nazionale è scesa dello 0,7% su novembre. Ma la buona notizia è che su base annua il 2015 chiude con il segno più, con un aumento dell’1% tondo.
E’ la prima volta in 4 anni che la produzione annua sale in Italia e tale aumento è da attribuire perlopiù al settore dell’auto, che ha ha messo a segno una corposa risalita.

In dettaglio, tra i settori di attività economica quelli che hanno registrato la maggiore crescita tendenziale sono stati, ancora, la fabbricazione di mezzi di trasporto (+9,2%) e poi quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+4,6%).

Le diminuzioni maggiori si sono invece rilevate nei settori della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, (-7,4%), dell’attività estrattiva (-5,5%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature (-4,3%).