Inps: reversibilità per il figlio studente se iscritto entro i termini

Il diritto prevede il periodo di vacatio studii fino all’iscrizione all’università, precisa l’istituto di previdenza

Il figlio superstite ha diritto alla pensione di reversibilità nel periodo di vacatio studii fino all’iscrizione all’università.
Lo precisa una nota dell’Inps che tende a chiarire il diritto alla pensione ai figli o equiparati superstiti che hanno più di 18 anni di età in qualità di studenti.

E’ noto come il diritto all’assegno pensionistico ai superstiti o di reversibilità spetta fino a 21 anni d’età, in caso di frequenza di scuola media o professionale, ovvero fino a 26 anni, se si frequenta l’università.

Nello specifico l’Inps interviene a puntualizzare come la pensione di reversibilità spetta nel periodo di vacatio studii compreso tra il completamento del secondo ciclo d’istruzione e l’iscrizione all’università nonché tra il completamento del corso di laurea triennale e l’iscrizione al corso di laurea specialistica.

Infatti durante tale periodo il figlio conserva lo status di studente, anche se non iscritto ancora all’università, per cui anche il diritto a percepire la pensione di reversibilità, a patto che l’immatricolazione al corso di studi avvenga entro la prima scadenza utile.

Nel caso di studente lavoratore il diritto alla pensione si conserva se il reddito da lavoro non supera nell’anno 8.481,984 euro.