Bitcoin, il COVID-19 brucia il 30% da inizio anno. Investitori internazionali ora pronti al rimbalzo

-

I prossimi giorni saranno cruciali per le criptovalute e per capire se il sell-off abbia, o meno, toccato il fondo. Il sentiment potrebbe infatti cambiare, con parte degli investitori tentati dall’acquisto dei Bitcoin, dati i prezzi bassi.

Ieri il Bitcoin ha rotto il livello critico di 6.000$ e gli investitori hanno continuato a vendere facendo scendere la maggior parte dei criptoasset ai livelli più bassi da quasi un anno a questa parte. Il Bitcoin è, al momento, calato del 12.5%, e si trova appena sotto i 5.000$, con altri grandi criptoasset che ne seguono l’andamento. Ethereum è sceso del 6% a circa 123$, XRP del 6.4% a circa 0.145$ (il livello più basso toccato negli ultimi 3 anni).

Questo è un effetto a catena generato dal sell-off che ha interessato i mercati tradizionali, mentre anche i “beni rifugio” come l’oro, hanno perso valore. I governi di tutto il mondo stanno imponendo drastiche misure al fine di contenere il contagio e le autorità internazionali sono al lavoro per trovare soluzioni in grado di limitare l’impatto economico del COVID-19.